L'Inspiratrice (Divine)


Grazie al gentile invito di AnnaMaria, che me ne ha mandato una fialettina, ho potuto provare l’ultima creazione di Divine: L’Inspiratrice, uscito l’anno scorso. Ci ho messo un po’, almeno tre prove, per capire che genere di profumo fosse, se mi piacesse o no, e cosa ci potesse essere dentro. Quando poi ho letto la piramide mi sono detta: “Maddài, non ci credo”!
Lo dico subito: sul sito Divine lo presentano come un accordo rosa/patchouli, con il bergamotto che apre, ylang ylang, peonia, muschio bianco, vetiver, vaniglia e fava tonka a chiudere.
Ma il risultato è molto diverso da quello che la piramide farebbe pensare. Intanto, il vetiver domina fin dall’inizio: subito è rinfrescato dal bergamotto, un bergamotto per nulla dolce e solare, anzi direi quasi acerbo; poi si lega con l’ylang e la peonia, diventando più gentile e raffinato. Il muschio bianco dà ulteriore freschezza all’insieme e lo rende originale. La coda è romantica ed affascinante, con il vetiver molto stemperato da pochissima vaniglia e dalla fava tonka, che si sente bene.
L’accordo rosa/patchouli non l’ho sentito, probabilmente perché è stato esplorato in maniera inaspettata, diversa; la rosa per me ha un aroma dolciastro e pesante mentre qui, evidentemente è resa in maniera insolita, una rosa erbacea, quasi verde, mentre del patchouli e del suo carattere forte resta solo la parte legnosa e ruvida, senza profondità (ma non è un difetto: è solo un altro modo di giocare con le note).
L’insieme risulta verde fougère, pungente e boscoso, ingentilito da un leggero tocco fiorito. Un profumo conturbante proprio per la sua elusività e le sensazioni differenti che dà: è un fougère? o forse un legnoso-erbaceo molto originale? Difficile dirlo.
Tocca provare e riprovare. Forse il nome Ispiratrice nasce da qui: ognuno si lascerà ispirare da una sensazione diversa, ognuno ci troverà una sfaccettatura che lo affascina.
L’ho trovato più personale degli altri Divine, che mi erano piaciuti comunque moltissimo, ma questo è diverso. Più originale. L’ho sentito come se il suo autore (Yann Vasnier di Quest, che tra l’altro ha creato Palisander, della serie rossa di Comme des Garcons e Gourmandises di Keiko Mecheri) avesse desiderato produrre qualcosa di insolito, personale, quasi privato. In un’intervista ha dichiarato che ama molto lavorare con gli aromi del bosco e dgli arbusti che crescono sulle dune del paesaggio Brettone, e forse questo è il suo modo di farlo. Lontano anni luce da quello che conoscevo. Non è il mio profumo ma sono molto contenta di aver avuto la possibilità di conoscerlo.
Lo vedo bene su qualcuno con una personalità forte, a cui piace esplorare nuove strade. Ho il sospetto che su uomo potrebbe riservare piacevolissime sorprese.
Per gli altri Divine: qui i Femminili, qui i Maschili!

Commenti

halexy ha detto…
A me piace tanto Divine edp,ho sentito anche gli altri(tempo fa mi avevano mandato dalla Maison stessa i loro campioncini) L'aime s..non ricordo come si scrive...mi pare somogliante a Chanel n.5,ma meno aldeidato.
Questo non lo conosco,ma ho voglia di sentirlo...
Marika Vecchiattini ha detto…
Halexy, a Giugno ho scritto sui profumi Divine e quindi anche su Divine e il sofisticatissimo l'Ame Soeur, che è il mio preferito. Tutti i profumi Divine mi piacciono molto, e anche i due maschili sono davvero notevoli, cristallini, di grandissimo fascino.
Prova a chiedere, sul sito di Divine, se ti mandano una fialetta-prova: in genere sono molto gentili e gli fa piacere far conoscere le loro fragranze!
halexy ha detto…
Infatti è proprio così che li ho conosciuti qualche tempo fa,ho scritto e me li hanno mandati,sono molto gentili è vero,ne ho ricevuti diversi campioncini fra cui anche due maschili(L'Homme de.. e ancora ci risiamo con questo francese...qualcosa che a che fare col cuore(??),ma non ricordo anche di questo come si scrive,sono una frana lo so!)E fra i maschili(amesso poi, come abbiamo sempre sostenuto, che si possano dividere le fragranze in maschili o femminili..)è quello che preferisco.Ma ancora L'Inspiratrice non c'era altrimenti,credo, l'avrebbero mandato.
Ci riprovo in tutti casi a rchiederne un campioncino(meno male che con l'inglese non ho problemi!)penso proprio che lo manderanno.
Grazie per aver fatto capire a quale profumo mi riferivo(L'Ame Soeur)e spero mi aiuterai anche stavolta!
Marika Vecchiattini ha detto…
ci provo: se è l'Homme de Coeur è un iris maschile, cristallino e di una raffinatezza unica (questa volta io ho preferito l'altro, l'Homme Sage, più boscoso e profondo).
Dai, dai, che poi ci racconti come lo hai sentito tu...
halexy ha detto…
Si hai perfettamente ragione L'homme Sage è un profumo profondo..inizio perfettamente bilanciato con spezie e frutti(mandarino o arancio amaro!),poi diventa avvolgente e affascinante per il fondo ambrato e aromatico(Vetiver?)Che mi dici?
E ora ti dico perchè al momento sono attratta dall'Homme de Coeur,rispecchia l'uomo a cui sono legata,hai presente quando un profumo trasmette alla tua mente,ai tuoi sensi:è questa la Sua Essenza?
Tu,che sei un pò fata e un pò strega,come me,mi capirai benissimo!
Marika Vecchiattini ha detto…
Halexy, certo che capisco benissimo, è una questione di vibrazione: si vede che il tuo uomo e quel profumo vibrano allo stesso modo ( e se vibra come L'Homme de Coeur è certamente bello)!

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