L'Interdit (Givenchy, 1957)


Givenchy ha rieditato 6 fragranze storiche della Maison -3 maschili e tre femminili- fuori produzione da anni. Tra quelle femminili, L’Interdit è la prima fragranza uscita per la Maison. Monsieur Hubert de Givenchy la creò nel 1957 per la sua meravigliosa amica Audrey Hepburn. Secondo me doveva amarla, in qualche modo, perchè L'Interdit parla davvero di lei; secondo me riflette benissimo quella personalità complessa e sfaccettata che la rendeva un'icona di fascino. Probabilmente non sarà esattamente uguale alla versione originale di 50 anni fa, ma il viaggio olfattivo che mi ha fatto fare è stato interessantissimo. Inizia come un fiorito aldeidato polveroso e rarefatto, molto sofisticato. L'accordo aldeidi-rosa-gelsomino mi ha ricordato contemporaneamente il n.22 di Chanel e Caléche di Hermes; impressione generale di grande raffinatezza e di fragilità: Audrey Hepburn esilissima in tubino nero e guanti lunghi fino al gomito. Poi lentamente la fragranza si scalda, inizia a voltarsi al contrario, e un sentore di cuoio e di legni si allarga e prende la scena, zittendo fiori e aldeidi per cominciare un discorso di forza e chiarezza mentale che dura a lungo sulla pelle. Audrey Hepburn in stivali di pelle, al galoppo su un cavallo da corsa. Il risultato è esattamente come mi sarei immaginata Kelly Caléche prima di annusarlo davvero: un Tao perfetto, composto da uno Yin e uno Yang che formano un insieme unico, armonicamente bilanciato e contenente il Tutto. Anche se prevedete che non vi piacerà, è comunque da provare perché tale complessità e trasformazione oggi non si trova molto spesso (specialmente in una fragranza femminile). E presto uscirà nuovamente dalla produzione, quindi...

Commenti

Diakranis ha detto…
quindi... meglio provarlo ed eventualmente acquistarlo emntre è ancora in circolazione!! :-)

la mia influenza in realtà era un inizio di faringite... o ora sono completamente senza voce, non ho un abbassamento di voce, non ho più la voce proprio... devo avere un edema terribile se le corde volcali non riescono più a muovermi...

che ansia... però almeno il mio anso ha ripreso a funzionare discretamente...
Diakranis ha detto…
sai, oggi ho messo il tuo chanel...

avevi ragione è molto più bello indossare un profumo così... prossimamente, se li trovo li prenderò sempre in flacone normale, senza spray...

ma come si chiamano le boccette così? hanno un nome particolare?
Marika Vecchiattini ha detto…
Ciao Diakranis, mi spiace per la tua faringite... curati, fatti coccolare e cerca di non arrabbiarti troppo con le tue povere corde vocali ;-)
Che bello che hai provato la magia della goccia... secondo me profumarsi così "completa" il gesto già di per sè effascinante, di indossare un filtro odoroso, come se rendesse "magico" il gesto che lo spray, secondo me, rende un pò impersonale...
Unknown ha detto…
Secondo te lo trovo in tutte le profumerie o solo in qualche negozio più specializzato? (la ri edizione intendo) grazie
Arya
Marika Vecchiattini ha detto…
Ciao Arianna, che bello che sei incuriosita da questo profumo così particolare! Secondo me potresti torvarlo nelle profumerie un pò più grandi e fornite, o nelle catene (sai, tipo Douglas ecc). Oppure, nelle profumerie oncessionarie di Givenchy. Non dovrebbe essere troppo difficile; se poi lo trovi potresti farmi sapere come ti è sembrato? :-)
Unknown ha detto…
uffi, ho chiesto ieri in un sephora ma non sapevano neanche di cosa stessi parlando! ma nonmi arrendo e proseguo nella ricerca! speriamo in bene.. ti farò sapere com'è, se lo trovo!
grazie dei consigli!
Marika Vecchiattini ha detto…
Ciao Arianna non demordere, e quando lo torverai, vedrai che ne vale la pena... io nei prossimi giorni provo a passarci di nuovo per vedere se me ne fanno un piccolo decant da spedirti!
Ciao!
Unknown ha detto…
Niente da fare.. anche in un Douglas gigante non ve n'è traccia..
santin ha detto…
Mia cara, purtroppo l'Interdit non l'ho trovato da nessuna parte, e vivo a Roma. Sono un pò disperato, per questo. Amo quel profumo!!!!La descrizione che hai fatto è meravigliosa.
santin
Marika Vecchiattini ha detto…
Io non sono ancora riuscita a passare nella profumeria dove l'avevo visto.
Ma siccome ogni promessa è debito, appena ci passo chiedo info su quali genere di profumerie lo tegnono, e la possibilità di fare un decant da dividervi!
Se ci riesco, ve lo posto.
Bacini!
Unknown ha detto…
Attenzioneeee! Oggi passeggiavo a como, con ben poche speranze ho deciso di entrare in una piccola profumeria e... ho trovato l'interdit!!! Tra l'altro non so come mai mi hanno anche fatto un prezzo scontato, è proprio la mia giornata fortunata! Comunque è un profumo delizioso, di una freschezza che solo Audrey poteva ispirare, lo adoro!
Marika Vecchiattini ha detto…
Evviva, sei riuscita a trovarlo... e ti piace! Sono così contenta, tre hurrà per le piccole profumerie che custodiscono tesori!
Unknown ha detto…
Tre hurrà per le piccole profumerie Donnini di Como (si meritano un po di pubblicità!) Mi ha fatto piacere entrare in contatto con te e il tuo blog-mondo! Continuerò a leggerti, è piacevolissimo! un abbraccio
ARy
Anonimo ha detto…
profumo meraviglioso, rispecchia totalmente l'epoca in cui è stato creato: romanticismo, femminilità e sensualità convivono perfettamente
Marika Vecchiattini ha detto…
Ciao anonimo/anonima,
ci sto facendo un pensierino anch'io. Non sono più riuscita a passare dala profumeria, chissà se ce l'hanno ancora?.
Anonimo ha detto…
Ciao a tutti/e, sono incappata per caso in questa recensione, dopo aver da poco acquistato il profumo in questione al corner givenchy di rinascente milano: è ottimo, chiaramente non sarà uguale all'originale degli anni '50 ma merita. si tratta di una variazione sul tema del n. 5 chanel ,quindi un aldeidato (molto aldeidato, direi) fiorito, con una strana nota disonante , quasi amara, che pur si amalgama perfettamente al resto e ne fa una fragranza insolita seppur tradizionale... insomma, immagino che tutt'oggi sarebbe il degno profumo della mitica audrey.

ciao, rosa
Anonimo ha detto…
lo sapevate che i profumi aldeidati sono pericolosi per la salute?... ecco, e da una recente ricerca pare che tutte le fragranze messe in commercio in quegli anni siano fortemente aldeidati (allora andava di moda così), cmq, attenti alla salute. pare che gli aldeidi sono capaci addirittura di modificare il DNA e sono anche cancerogeni. meglio buttarsi sui profumi moderni che se non altro non contegono più i pericolosi aldeidi. buona salute a tutti.
Marika Vecchiattini ha detto…
Ciao anonimo, accidenti, spero di non cadere in terra stecchita dopo l'ennesimo spruzzo… Ti dò una brutta notizia: "gli" aldeidi si usano molto anche oggi, e non c'è bisogno di chissà quale recente ricerca per capire in quali profumi vengono inseriti: basta annusare. Per quanto riguarda la loro tossicità... non mi pronuncio proprio!

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