Musc Kubla Khan (Serge Lutens/Christopher Sheldrake - 1998)

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Grazie a Marinella ho finalmente scoperto Musc Kublai Khan. Sì, avevo sentito il sample cremoso inviatomi dai Salons de Palais Royal e mi era piaciuto ma... non so, lo sentivo poco. Quel poco però mi piaceva, e così quando l'altro giorno ne ho ricevuto un piccolo decant l'ho subito indossato. Poi ieri l'ho indossato di nuovo. E oggi l'ho di nuovo indosso. E tra poco il decant finirà e io lo ordinerò da Parigi perchè non posso più stare senza. Come altre fragranze della linea, non è stata diffusa una piramide delle note che lo compongono, ma in giro ho letto costus (odore animale di sporco), cumino (odore pungente di sudore), labdano (verde secchissimo e rauco) rosa, ambra grigia, semi d'ambretta (l'odore muschiato-dolce), cera d'api, vaniglia, patchouli, zibetto (muschiato-animale) e castoreo (fecale, sterco di cavallo, tabacco bruciato). Leggendo la piramide mi sarei aspettata una bomba difficilmente indossabile, e invece... la fragranza su di me risulta dolce, carnale, e insieme vellutata. E' vero, nei primi minuti appare un mandriano sudato (è il cumino... non è semplice usarlo, perchè è abbastanza potente e diffusivo, qui poi è associato al costus e al labdano che lo potenziano), ma dopo poco il mandriano si dilegua lasciando dietro di sè una scia potentemente muschiata, di quel muschiato molto animale ed erotico che piace a me. Sono i semi d'ambretta, credo, a ricreare questa meravigliosa nota, ulteriormente arricchita di potenza e profondità grazie allo zibetto e al castoreo, due note naturali che non si usano quasi più (solo le aziende che hanno scorte nei loro magazizni possono ancora farne uso). Un profumo in cui gli elementi terreni e magici, sensuali e meditativi non creano frizioni, sbilanciamenti o contraddizioni, anzi, la sensazione è quella che i due aspetti danzino insieme su un nastro di velluto.
La durata mi pare buona: quando il mandriano si allontana e porta via la sua carica di sudata virilità, la fragranza si accosta alla pelle e non se ne stacca più, e sembra che sia la pelle stessa ad emanare -naturalmente- un odore seducente.
Ho letto recensioni diversissime, alcuni non riescono a portarlo, altri lo trovano commovente. Per me è IL muschio. Esattamente quello che stavo cercando. E dopo anni di ricerca, capite che non ne posso fare a meno ora che l'ho trovato...

Ho trovato la foto in rete ma non so chi sia l'autore.
ENGLISH TEXT
Thanks to Marinella I finally made my acquaintance with Musc Kublai Khan. Yes, I had already tested the cream sample from the Salons de Palais Royal, and I had liked it but... it was so faint! So yesterday I was happily wearing my brand new decant, and today I’m too. Tomorrow, too. But the vial is tiny and sooner or later I'll have to order a full bottle from Paris because I can’t live without it anymore. Like with other fragrances from his line, Monsieur Lutens was not generous in information about notes and the pyramid, but I read costus (animal smell of dirt), cumin (pungent smell of sweat), labdanum (dry and hoarse green) rose, ambergris, ambrette seeds (the musky-sweet), beeswax, vanilla, patchouli, civet (musky-animal) and castoreum (fecal, horse dung, burned tobacco). Reading the pyramid, I would have expected an hardly wearable bomb, but... the result smells sweet, carnal, all smoothness and rounded edges. It’s true, the first few minutes a sweaty herdsman materializes in the room (it’s cumin... it’s not easy to use because is quite powerful and diffusive, moreover here is associated with costus and labdanum, which enhance it), but shortly after, the herdsman dissolves into air leaving behind him a trail of powerful musk, with an animal and erotic hint that makes me swoon. It’s ambrette seeds, I think, which convey this wonderful note, further enhanced in power and depth by civet and castoreum, two natural notes that today are almost completely disappeared from the compositor’s palette (only Companies with already stocked quantities may still use put it in perfumes). An earthy, magical, sensual and meditative fragrance that doesn’t create any friction, imbalance or contradiction, indeed, the feeling is of dancing on a velvet ribbon. I read different reviews, some can’t stand it, others are moved by it. For me it's THE musk. Exactly what I was looking for. And after years of research, you'll understand that I can’t do without it, now that I’ve found it...
I found the pic online but don't know who the author may be

Commenti

ADJIUMI ha detto…
Ringrazio anche io la distributrice ufficiale di MKK :-)

Come trovo questo profumo? ottimo e lo comprerò...

a me ricorda quando gioco con le candele (lo faccio spesso, nonostante l'età) quando le tocco, le schiaccio e muovo la fiamma verso le pareti, che diventano nere, sporche e liquide..ecco proprio quell'odore, tra il nero, il bruciato e la puzza di plastica!

Mi è stato detto che sarà il nuovo NON export che diventerà export per l'Italia, verso la fine del 2009.
Tamberlick ha detto…
BUAAAAAA! Lo devo sentire. Grazie a Lady in Black Però mi sa che ne ordino un decant...

Domani rispondo a Magnifiscent! Accendo ora il computer e sono tornato alle 21 da Milano e al mio ritorno mi attendeva pure una brutta brutta brutta notizia.

Sono stanchissimo: in più a Milano la mia lezione di canto è stata massacrante... 'notte... zzz
Anonimo ha detto…
Lo sapevo cara BeB che ti sarebbe piaciuto! Anche la piramide mi pare accurata (anche se so che la radice di coustus è assolutamente sintetica dato che quello naturale è vietato. per inciso il coustus è usato in grandi dosi anche in vol de nuit di guerlain che io adoro). Anche la cera d'api poi cara BeB, non sottovalutarla perchè da una densità pollinea, a metà strada tra l'animale e il vegetale (dopotutto è polline lavorato con le secrezioni delle api hehe) che ha un dolce mielato e spesso ma non stucchevole.
Te l'avevo detto, meravigliosamente sconveniente non trovi? ;)
Magnifiscent

Magnifiscent
Anonimo ha detto…
eh... l'ho sentito a suo tempo dalla concrete e mi piaceva... ora a forza di sentirne parlare da voi...lo devo assolutamente sentire!! ;)

ciao!
Barbara/milady
duchamp ha detto…
Ommioddìo ... un altro musc da comprare assolutamente.
si si ebbene si, care ragazze/i ... è con il massimo del candore che vengo "addirvi" che io un pochino vi odio :-)
da maggio di quest'anno vi seguo appassionatamente e leggendovi, la mia lista di acquisti futuribili consta già di due pagine ... il tracollo economico è alle porte.
ma dico, mi volete vedere sul lastrico ? no dai ... ditelo !

A parte gli scherzi, vi auguro ogni bene. Ciao

d.
Anonimo ha detto…
Sono commossa. Allora la mia immagine della mandria e del mandriano ti era piaciuta! Purtroppo io mi sento come i bambini ancora analfabeti, Posso riconoscere la lettera A, ma non sapendo che si chiama A ti dirò "quella lettera che somiglia a una casetta". Questo per dire che io al cumino non ci avevo manco pensato. Buon Natale col mandriano.
Marika Vecchiattini ha detto…
Adjiumi io lo sapevo che piace molto anche a te! Ma tu come fai ad aspettare? Io non ce la faccio mica fino alla fine del 2009!

Davide, spero che la brutta notizia non ti abbia rovinato il Natale...

Magnifiscent, la tua descrizione è stata troppo invitante per me, e azzeccata al 100%. Sai esattamente cosa scrivere per farmi sbavare :-) diavoletto tentatore!
La cera d'api, come dici tu, è interessante proprio perchè esprime una via di mezzo tra il regno vegetale e quello animale. Mi attira proprio per questo lato animale grezzo, spesso, come di miele, ma di melata, cioè amarognolo quasi pungente. Vado a risentirmi Vol de Nuit!

Barbara, sì, trova il modo perchè ne vale la pena. Magari poi non ti piace, ma è così particolare che va sentito. :-)

Duchamp che piacere vederti! Eh eh eh, sai perchè sono felice che tu ci odi? Perchè il profumo è gioia, emozione, passione, felicità: avere una lista di due pagine di stimoli felici da guadare, su cui meditare e fantasticare, è bellissimo, è un piccolo angolo eccitante nelle nostre vite e io sono tanto contenta quindi, grazieeee!!! E comunque cosa credi, anche io finirò sul lastrico, prima o poi. Andrà a finire che dormirò sotto i ponti e girerò vestita di stracci. Ma sarò tutta profumata di qualcosa di stupendo, naturalmente, che mi darà un sorriso ebete e felice.

Marzipan, l'importante è sentire: non aver paura di far lavorare la fantasia e accogliere le immagini che si accendono nella mente. Le parole giuste pian piano verranno, garantito. Auguri anche a te!
Anonimo ha detto…
Tchau belissima!

Marvelous posting.
Just found out your blog and I must say it is so nice to read in Italian. Yes, I can read but not write...sorry!
I am Brazilian and my best childhood friend was from Milano, so I learned with her your magical language.
I will add you to my list of links.

Check my blog at www.maisqueperfume.blogspot.com

I am longing to smell this perfume soooo much!!

Bacci from Brazil,

Simone ( I am a girl...I know it is a men's name in Italy but my mom chose it from Simone de Bovoir...)

Bacci mille!
Marika Vecchiattini ha detto…
Dear Simone, welcome among us! Thank you for your nice words... I am happy you linked this blog to yours; it is marvelous to have friends from Brazil visiting us.
I will surely come and visit you and... do the same. :-)
Hugs from Italy and happy new year!
gretel ha detto…
concordo con tutto quello che hai scritto, B&B!!!!
Mandriano sudato, animali in libertà e polvere. poi il tocco dolce della cera liquida. Poi...stop. io non sento più nulla: tutta l'esplosione del Musk in 5 minuti: il silenzio dei sensi.Dopo poco, il Musk ricomincia il suo giro di mandriano sudato ecc ecc. una sorta di profumo intermittente, come le luci di natale.
Non è esattamente quello che avevo in mente, ma certo è un profumo che non passa inosservato. si è intromessa anche una nota metallica,sul finale, che non riesco a capire da dove possa sbucare, tra cowboy e api.
Mi domando se la fioca persistenza di questo Musk KK è solo causa della mia pelle che non lo recepisce abbastanza oppure è davvero un soffio di profumo.
Anonimo ha detto…
meglio tardi che mai: ecco che anche io ho finalmente sentito MKK e ne sono rimasta conquistata.
se muschio deve essere, che muschio sia: anche un po'sudato e sporchino, perchè no, ma tosto e senza compromessi. -prisca-
Marika Vecchiattini ha detto…
Ebbrava prisca, soggiogata anche lei dal fascino del mandriano sudato ;-)

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