Il nuovo N.19 Poudre (Chanel, 2011)

Quest'anno Chanel ha deciso di affiancare al mitico N.19 un fratellino moderno, meno scorbutico, più adatto a soddisfare il nostro gusto contemporaneo, dal nome N.19 Poudre. Un flanker, quindi.
Lo aveva detto (beh non proprio con queste esatte parole...) Christopher Sheldrake in quest'intervista.
Bene, l'altro giorno ero alla profumeria 20 Rosso di Genova a comprarmi il N.19 e me l'hanno fatto provare sia su cartina che su pelle.
Le note di testa di mandarino e fiori d'arancio offrono una delicata sensazione di luce e dolcezza, quasi sussurrano per non coprire una nota iris che si sente con decisione fin dall'inizio: cremosa, vellutata, con interessanti accenti legnosi.
In realtà mi ci sono accostata con poche aspettative perchè -visto quanto costa l'iris- non speravo che il Poudre avrebbe mantenuto il carattere fortemente "iris" dell'originale, a volte il nome altisonante richiama passati splendori ma poi, nel flanker, non resta nulla che possa ricordare il carattere dell'originale. E invece... l'iris rimane l'assoluto protagonista: una nota bellissima, rotonda, burrosa, appena legnosa. Il galbano con la sua voce ruvida e secca è stato tenuto basso rispetto al N.19 originale, e quel che manca di galbano è stato aggiunto di vetiver, che si lega benissimo all'iris (essendo anch'esso una radice) in una sensazione legnosa e delicatamente verde, appena appena secca ma senza gli spigoli aguzzi che caratterizzano il N.19 .
Per "spingere" il lato poudre è stata aggiunta la fava tonka, un tocco (leggero) di vaniglia ed un mazzetto di muschi bianchi, che avvolgono la formula in una luce rarefatta e soffusa.
Annusandolo sulla pelle mi è subito venuto in mente il concetto di MISURA. Una formula cesellata al millimetro con grande maestria, privilegiando l'indossabilità e cercando con oculatezza la sensazione di raffinatezza e confort.

Io l'ho trovato piacevolissimo, merita senz'altro la prova. Io ho indossato l'edt che possiede una discreta persistenza e non si discosta troppo dalla pelle, se l'edp avrà un tantino più di proiezione, mi sa che lo acquisterò (sarà disponibile da ottobre in poi).

Commenti

Anonimo ha detto…
beh, mi hai fatto proprio venir voglia di andare ad annusarlo. Ti sapro' dire. Caterina
Marika Vecchiattini ha detto…
Ciao cara, sì provalo senz'altro: uscirà a settembre ma qualche profumeria ha già l'anteprima... chiedi e magari riesci ad averne uno spruzzo! :-)
Paola ha detto…
Io, che anni fa indossavo il n. 19 sempre e l'ho abbandonato per Allure Sensuelle, l'ho provato in anteprima nella mia Profumeria, una chicca per le clienti affezionate... MERAVIGLIOSO! La mia camicia profuma ancora ed è veramente un piacere!
Anonimo ha detto…
Invece l'ho acquistato al buio su ebay inglese....ho riprovato dopo tanto tempo il n.19 e lo trovo strepitoso, difficile da portare, sofisticatissimo....lo avverto troppo impegnativo per il mio gusto più semplice, docile ed anche sportivo....il n.19 è DONNA, una donna forte, decisa, sicura di sè, una donna che vuole lasciare un'impronta, un segno del suo passaggio....così ho letto la tua descrizione del poudrè che mi sembra una soluzione di compromesso...più soft e romantico....vediamo....ti dirò quando mi arriverà....

Saluti Elmifra
Marika Vecchiattini ha detto…
Paola, per me il Sensuelle è migliore dell'Allure classico, ho avuto modo di riprovare Allure da poco e in effetti ho ritrovato proprio quelle dissonanze che non mi avevano conquistata, mentre la morbidezza setosa del Sensuelle invece, sì, al primo sniffo.
Sono felice che sia riuscita a provare il N.19 Poudre, e soprattutto che ti sia piaciuto! Ora lo aspettiamo...

Elmifra, ciao cara che piacere rileggerti! Sì, il Poudre è più soft e romantico, mantenendo intatta la personalità sofisticata e chic dell'originale. Mi raccomando, quando lo indossi fammi sapere come ti sembra, ok? Guarda che ci conto! :-)
Sabricat Glamour ha detto…
Ciao Marika!
Proprio ieri leggevo questo post e il pomeriggio sono corsa in profumeria per snasare questa novità. Devo premettere che il n.19 l'ho usato tantissimo 20 anni fa, quando compravo un solo profumo alla volta.
Il Poudrè secondo me è diverso, tanto talcato e dolce, le note verdi del precedente ci sono tutte ma completamente ammorbidite. Purtroppo su di me tutti quei muschi bianchi virano all'acidognolo, mentre la commessa lo portava da Dio. Preferisco comunque l'idea della donna sportiva e spigolosa del precedente, ma tu conosci i miei gusti no?
Sabricat
Marika Vecchiattini ha detto…
Un pochino, e solo perchè spesso collimano con i miei... ;-)
Anonimo ha detto…
oggi ho avuto il piacere di provare su pelle il nuovo 19 e devo dire che ne sono rimasta stregata, mi è piaciuto molto come sono state stemperate le note verdi e pungenti, note che solitamente non ricerco in un profumo ma in questo caso avverto un equilibrio e una sapienza e di formulazione che mi han fatto venire voglia di indossarlo e di farlo mio.
Tutto cio' mi ha resa felice.
Caterina
Marika Vecchiattini ha detto…
Evvai!!! Lo so che in rete si trovano commenti contrastanti su questo profumo: qualcuno lo trova un pò semplice e commerciale (leggi: poco emozionante), per qualcuno non somiglia per niente all'originale... non so, a me invece è piaciuto. L'ho trovato sereno, luminoso, accogliente e come dici tu, la bravura del compositore ha trovato l'accordo perfetto tra sensazioni quasi opposte. Un equilibrio capace di scivolare sulla pelle con una raffinatezza molto Chanel. Non mi sembra poco! E quindi mi sa che andremo a prendercelo insieme;-)
Alice ha detto…
Non vedo l'ora di annusarlo. Domanda: quando esce l'EDT?
Io sono una addicted da anni di Teint de neige, è molto differente?
Marika Vecchiattini ha detto…
Ciao Alice il profumo è in uscita in queste settimane, a Genova c'è già! Sì, è molto diverso da Teinte de Neige: è fondamentalmente una fragranza verde, fresca, con una forte componente poudrè. Fammi sapere se lo trovi ok?
Anonimo ha detto…
Ciao a tutti. Vista la competenza vorrei chiedere se qualcuno sa dirmi quale Chanel potevo aver ricevuto in regalo per il mio 18 compleanno nel 1971? Ho il ricordo di un aroma meravigliso, bottiglia non piatta, profumo colore ambra scura e un numero che non ricordo!! Poi per molti anni sono passata a Mitsouko, ma da molto non mi soddisfa piu'. Ora non riesco piu' a trovare un profumo che lo sento mio. Sono arrivata a Black Orkid, poi Habanita, Messe de minuit...si sono buoni ma non sono noir, intriganti, soprattutto che rimangano quando io esco da una stanza. Cosi mi sono ricordata di quel Chanel di tanti anni fa, caldo e cipriato...ma che numero aveva????
Marzia
rob ha detto…
Marzia, potrebbe essere il no.22... ma dalla tua descrizione direi di più il no.5
rob ha detto…
Ho provato anch'io il 19 poudre, e ci ho sentito la nota di iris ancora di più che nel 19. Una meraviglia, peccato però che a un certo punto esce fuori una nota saponosa che su di me sta male. Potrebbero essere i muschi bianchi? Peccato... proverò il 22 La Pausa per l'iris perfetto...
Marika Vecchiattini ha detto…
Rob, La Pausa è un iris eccezionale, lo adoro. Purtroppo però su di me dura poco... nonostante si a un iris. Devo ancora comprendere l'enigma.
Sì, credo che la nota saponosa che ti disturba nel N.19poudre siano i muschi bianchi...

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