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Visualizzazione dei post da 2016

In principio era il Profumo

" In principio era il Profumo " è il titolo del nuovo libro di Aldo Nove , uno scrittore che a me è sempre piaciuto. Non immaginavo però il suo amore per i profumi fino a un anno e mezzo fa, quando c'incontrammo per caso durante Pitti Fragranze, e scoprimmo di aver letto l'uno gli scritti dell'altro. Eravamo entrambi confusi e felici delle parole di apprezzamento che ci stavamo scambiando, un po' come ritrovare un vecchio amico... Solo che non ci eravamo mai visti prima! Prima di salutarmi mi disse: " E comunque aspettati una sorpresa ".  Qualche settimana fa mi trovo nella mail una bozza del suo libro dedicato al mondo degli odori: "In principio era il Profumo". L'ho letto tutto d'un fiato. Bellissimo . Intenso . Parla la nostra stessa lingua, racconta la nostra stessa ossessione e la nostra stessa visione (odorosa) del mondo. Insomma, ho scoperto che Aldo è in tutto e per tutto uno di noi!  Così quando mi ha chiesto se poteva

YVRA1958

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Una goduria.  Ecco, non mi viene in mente un modo migliore per descrivere la colonia Yvra1958 . Una vera goduria. Che, diciamolo, parlando di una colonia non è una definizione così scontata.  Yvo Van Rentgeren Altena (ovvero Yvra, sito qui ) è un giornalista olandese sulla cinquantina; colto, brillante e naturalmente charmant. L'ho incontrato durante lo scorso Pitti Fragranze e abbiamo chiacchierato un po'.  Aveva voglia di raccontare come da appassionato di profumi abbia deciso di creare un proprio marchio di profumeria in cui riversare la sua passione e tutto quello che negli anni ha imparato, e io mi sono molto divertita a parlare con lui.  Ma veniamo al sodo: limone, neroli, petit grain, pepe, cardamomo, zenzero, forse una nota aromatica, un fondo di patchouli, legno di cedro, fava tonka e qualche muschio bianco costruiscono una colonia al contempo classica (gli agrumi e il fiordarancio) e modernissima .  Le spezie fredde aggiungono carisma, i legni apportano

Eperdument (by Antonio Alessandria Parfums, 2016)

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Today I'm wearing Eperdument , Antonio Alessandria 's last work (his website is here ). When we met at Pitti Fragranze Antonio sprayed my arm with it, surprising me completely. I thought he'd never use such evident ozonic notes in any creation! " Yes, actually I'm not fond of ozonic notes but... I needed to tell the sea journey of the bride inspiring my scent , and I could not do otherwise ". He then explains the theme of the fragrance, a story that belongs to his family, but that is similar to that of many other Italian families of the last century, and (unfortunately) also of many foreign families of today: " In the first half of the twentieth century thousands of people left Italy to reach other countries, in order to start a new life with more opportunities. Among these migrants there were thousands of young women who left their loved ones to go to America and marry a complete stranger ". Who knows what courage in the hearts of these y

Eperdument (Antonio Alessandria Parfums, 2016)

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Oggi indosso Eperdument , l'ultimo lavoro di Antonio Alessandria  (sito qui ). Quando ci siamo visti a Pitti Fragranze Antonio me l'ha spruzzato sul polso, spiazzandomi completamente. Non pensavo che avrebbe mai usato note marine così evidenti in una sua creazione! “ Sì, in effetti non amo particolarmente le materie prime ozoniche, ma mi servivano per raccontare il viaggio via mare della sposina protagonista di questo profumo , e non potevo fare altrimenti! ”. E mi spiega il tema della fragranza, una storia che appartiene alla sua famiglia, ma che è simile a quella di tante famiglie italiane del secolo scorso, e (purtroppo) anche di tante famiglie straniere di oggi: ” Nella prima metà del Novecento migliaia di persone lasciarono l'Italia per raggiungere altri Paesi, dov'era possibile cominciare una nuova vita con maggiori possibilità. Tra questi emigranti c'erano migliaia di giovani donne che lasciavano i loro cari per andare in America a sposarsi con un

Seminalis (by Alessandro Gualtieri for Orto Parisi, 2016)

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When Alessandro Gualtieri launches something new, this generally creates a stir. And in fact about Seminalis , the new fragrance composed under the brand Orto Parisi , I already heard everything and everything's opposite well before I could put my nostrils on it. I was prepared for something strange, controversial, even to the limit of brutal, but ... But I was caressed , instead!  Cuddled, comforted, literally seduced by the scent of freshly baked butter cookies, sun-caressed skin, warm vanilla milk . This Seminalis is a true frun frun scent (... please, do get me right, frun frun is the sound of a cat purring). Typically, when I perceive the warm butter cookies it is because the fragrance contains natural sandalwood, and in this case I could swear it is. Then I also smell natural vanilla, cocoa, ambrette seed, patchouli, perhaps Florentine iris. And some white chalky and dusty musks strengthening iris and ambrette. If I'm right, this is one of the most expensive

Seminalis (Alessandro Gualtieri per Orto Parisi, 2016)

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Quando Alessandro Gualtieri crea qualcosa di nuovo, per un motivo o per l'altro fa sempre discutere.  Ed infatti di Seminalis , la nuova fragranza composta per il suo marchio Orto Parisi (sito qui ) , avevo sentito tutto e il contrario di tutto ben prima di poterla annusare. Ero preparata a qualcosa di strano, controverso, al limite di brutale, e invece... E invece sono stata accarezzata , coccolata , confortata, letteralmente sedotta da un profumo di biscotti al burro appena sfornati, di pelle accarezzata dal sole, di latte caldo alla vaniglia. Questo Seminalis è un vero profumo da frun frun (… non fatevi strane idee, frun frun è il suono delle fusa feline).  In genere quando io percepisco i biscotti caldi al burro è perchè nel profumo c'è del sandalo naturale, e in questo caso potrei giurarci. Poi sento anche vaniglia, cacao, semi d'ambretta, del patchouli, forse dell'iris fiorentino. E qualche muschio bianco gessoso e polveroso che rinforza l'iris e

Tuberose scents with Perris Monte Carlo and Adjiumi

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Saturday, November 6 at the “ Beauty Concept ” store in Monza, I took part to the event "Focus on tuberose" where participants were able to sniff and discuss dozens of raw materials and perfumes tuberose-focused. First, our host Gian Luca Perris (founder of Perris Monte Carlo, website here ) invited us to enjoy a fantastic tuberose absolute , that surprised many for its leathery character, dry, salty, smoky, "bacon", which took more than twenty minutes to show a soft and delicate floral facet , which speaks of flowers in a shy and persuasive way. While the steam distillation collects the lighter, more volatile and fresher notes, the absolute extracts the flower scent in its wholeness , with all its warm, earthy, heavy basenotes. Smelling the tuberose absolute I was struck by the fact this flower seems to work "backwards" compared with other flowers: you generally perceive the first more gentle and floral notes, and only after they get deeper, wei

Adjiumi, Perris e la Tuberosa

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Sabato 6 novembre presso lo spazio Beauty Concept di Monza ( FB qui )  ho partecipato all'evento “ Focus sulla tuberosa ” che mi ha elettrizzata.  E' stata una vera giornata “Tuberotica” (come Cristian -Adjiumi- l'ha prontamente battezzata), con decine e decine tra materie prime e profumi annusati e discussi. Come prima cosa, ogni partecipante ha versato 10 euro che sono stati raccolti da Cristian e verranno donati ad una famiglia che ha perso la casa durante il sisma in Centro Italia. Anzi, la raccolta continuerà ancora per qualche giorno per permetterci di raccogliere qualche euro in più da donare (se ne avete voglia e possibilità vi invito ad associarvi -con una cifra anche minore di dieci euro: ognuno fa quel che può- contattando il Paypal mauriziagambacorta @ yahoo.it -ho messo gli spazi prima e dopo la @, voi toglieteli quando scrivete l'indirizzo). Poi il padrone di casa dell'evento, Gian Luca Perris (fondatore di Perris Montecarlo, sito qui )

Perris Montecarlo e Baldovinetti39 (più Bergamotto e Benzoino!)

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Cari amici romani, per sabato prossimo (22 ottobre) avete un appuntamento da non perdere: dalle 17 circa in poi,   Baldovinetti39 (sito qui ), ospiterà la presentazione della linea Perris Montecarlo ( sito qui ) .  A parte la possibilità di annusare profumi tra i più belli in circolazione in questo momento, a presentare il marchio ci sarà proprio  Gian Luca Perris , il fondatore e titolare, oltre che cocreatore delle fragranze.   Gian Luca vi accompagnerà ad esplorare sia le novità (Sandalo e Osmanto) che i profumi già usciti (splendida la Rosa Taif, ne avevo parlato qui  mentre  qui avevo parlato degli estratti : Patchouli, Ylang Ylang, Oud), ma non solo: vi racconterà come sono stati concepiti e quali materie prime sono state usate. Chiedetegli di aprire la valigetta piena di materie prime che si porta sempre dietro, vi si spalancherà un mondo di pura gioia! Insomma l'appuntamento è di quelli ghiotti, dove s'impara sempre qualcosa di bello. Ah,  ci sarò anch'io .

Sandalo Nobile (H. Bergia per Nobile 1942)

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E finalmente Nobile 1942 ha lanciato il suo Sandalo Nobile ! Sì perchè Massimo e Stefania, i titolari del marchio Nobile 1942 ( sito web qui ), hanno già da qualche anno una bellissima linea, i cosiddetti “ Rigati ” , che esplora alcune materie prime della profumeria classica con uno stile pulito, luminoso, essenziale, rendendo omaggio alla materia prima di per sé, per la bellezza che essa stessa possiede, senza fronzoli né abbellimenti inutili.  I Rigati non hanno una collocazione temporale precisa, cioè in loro si esprime l'anima della nota, non il momento in cui la fragranza è stata composta, e perciò non hanno paura che qualcuno possa dire “Ah, è solo una Lavanda” oppure “Ah, un altro Patchouli”. Perchè non importa quando è stata composta, la loro Lavanda è intensamente aromatica, ruvida, classica e “inglese” fino al midollo e il Patchouli è vero patchouli umido, terroso, intero, affascinante (Luca Turin qualche anno fa ne aveva scritto una recensione fantastica...).

X Factor e Profumi

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Ieri sera ero sul divano e mentre guardavo X Factor ero tutta immersa in una fragranza che mi sta piacendo veramente tantissimo (Seminalis di Orto Parisi, sto preparando recensione). Così, con il cervello diviso a metà tra profumi e musica , mi è venuta voglia di provare ad immaginare a quale profumo assocerei i giudici di quest'anno: Arisa, Manuel Agnelli  Fedez e Alvaro Soler. E magari anche Alessandro Cattelan. Guardo X Factor da dieci anni e questo gioco non mi era mai venuto in mente… Così ho iniziato da Alvaro Soler , che musicalmente non conosco, ma che a guardarlo così assocerei ad Hanbury di Maria Candida Gentile  ( qui ), un profumo gioioso, ottimista, aperto, capace di metterti il buonumore al primo spruzzo. Ha una “spinta” pazzesca, che secondo me potrebbe risuonare benissimo con la gioia di vivere che porta. Per Arisa non ho avuto dubbi: Rose de Taif di Perris Montecarlo ( qui ) , una rosa straordinariamente luminosa, elegante, vellutata, ben solida, che

News from Pitti Fragranze

Preparing to visit the last edition of Pitti Immagine Fragranze ( link ) , I planned to only smell fragrances of new brands, just launched on the market. On the one hand I wanted to get an overall idea of ​​the new trends, and on the other I was hoping to be surprised by original fragrances, with character, with real stories behind. Entering the exhibition, the first three stands I visited were sensational: Oriza Legrand, Dusita and Cercle des Parfumeurs Createurs. From then on, the whole Pitti experience was pure bliss. Lots of creativity, passion and expertise. The one just past, for me it was the most interesting show in recent years. Bravi! So these days I'm sniffing and testing many perfumes and preparing a series of posts dedicated to: Eperdument by Antonio Alessandria, Lankan Forest by Maria Candida Gentile, Sandalwood and Perdizione by Nobile 1942 Or+Ange by Uermì Quartana - Les Potions Fatales Oriza Legrand Dusita Le Cercle des Parfumeurs Createurs No

Novità da Pitti Fragranze

Preparandomi per visitare la scorsa edizione di Pitti Immagine Fragranze ( link qui ) , mi ero detta che avrei annusato solo fragranze di marchi nuovi, appena usciti sul mercato. Da un lato volevo farmi un'idea dei nuovi trend, e dall'altro speravo di essere sorpresa da fragranze originali, con del carattere, con delle storie vere dietro. Chissà se ne avrei trovate? Entrata alla mostra, i primi tre stand che ho visitato sono stati sensazionali: Oriza Legrand, Dusita e le Cercle des Parfumeurs Createurs. Da lì in poi, tutto il Pitti è stato una gioia. Tanta creatività, passione e competenza. Quello appena passato, per me è stato il salone più interessante degli ultimi anni. Bravi! E quindi in questi giorni sto annusando e ritestando con calma moltissime profumi e sto preparando una serie di post dedicati a: Il percorso “Straordinario sentire” organizzato da Accademia del Profumo Eperdument di Antonio Alessandria, Lankan Forest di Maria Candida Gentile, Sanda

I dieci anni dell'Adjiumi Forum

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Come dicevo nel post precedente, questo settembre mi porta un'ulteriore occasione di gioia: il Forum di Adjiumi compie dieci anni! ( pagina del  forum qui ) E per festeggiare degnamente è stata organizzato per tutti gli amici del Forum e della pagina FB un brindisi alla Limonaia di Palazzo Corsini -storica ed amatissima sede delle prime edizioni di Pitti Immagine Fragranze- sabato 10 dalle 19.30 in poi. Non c'è una vera e propria lista di ospiti, chi ha desiderio di unirsi ai festeggiamenti può presentarsi  all'ingresso e dire che è lì per brindare ai dieci anni del Forum. Io ovviamente non me lo perdo per nessuna ragione anzi, sono emozionata quasi quanto Cristian. Mi vengono in mente tanti nickname del passato, tanti volti, tante passioni, tante occasioni in cui siamo stati insieme, abbiamo annusato, discusso, imparato, partecipato…  Cristian gestisce le cose nel suo solito modo modesto e di basso profilo, come nulla fosse, ma nella mia vita il

Pitti Immagine Fragranze 2016

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E così, dopo un'estate di lavori in casa (dipingere, stuccare, piastrellare, montaggi vari)  e di preparazione in vista del trasloco, finalmente è arrivato l'inizio di settembre ( sospiro di sollievo ).  Quest'anno sono particolarmente felice perchè oltre ad andare a Firenze per visitare, come ogni anno Pitti Immagine Fragranze , avrò la gioia di festeggiare un amico che compie gli anni.  Ma andiamo per ordine. La quattordicesima edizione di Fragranze si svolge da venerdì 9 a domenica 11  settembre nella splendida Stazione Leopolda, con orario 8-18. ( sito e info qui ) Sabato 10 è il giorno dell'apertura straordinaria al pubblico e se i profumi vi interessano davvero, vi consiglio vivamente di andarci perchè non ve ne pentirete. C'è sempre così tanto da imparare e da annusare che una volta entrati, non vorrete più uscirne. E tutto questo senza contare le conferenze e le interviste, che aiutano a comprendere meglio il contesto culturale in cui nascono c

Cena Olfattiva di Villa alle Grazie: le foto

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Eccomi qui con le foto della cena olfattiva di giovedì scorso a Spilamberto!  Sono rimasta sorpresa di come i piatti siano riusciti a coniugare molto bene le note tra loro: gli aromi che sprigionavano al palato, in effetti erano vicini ai profumi proposti.  Ecco l'ambientazione del ristorante Villa alle Grazie , all'aperto. ( qui il loro sito , qui Facebook , dove trovate altre foto della serata) Antipasto: Versense (Versace) Carpaccio di orata fresca in infusione di agrumi con fico all'arancia candita e granita di limone e cardamomo   Primo piatto: Eau de Guerlain Strascinati alla vellutata di patate al rosmarino con julienne di seppia al lime e fior di lavanda (da mangiare! lo dico perchè facevano al differenza) Secondo piatto: Opium (YSL)  Nocetta di rana pescatrice con salsa al Pinot nero, mela alla cannella e pepe nero          Dessert: Bronze Goddess (E. Lauder) Tortino al cioccolato e semifreddo al cocco c

Cena Olfattiva a Spilamberto

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Se giovedì prossimo (il 14 luglio) siete in zona Parma-Modena e provincia, avete un appuntamento da non mancare: la mia prima Cena Olfattiva al Ristorante Villa alle Grazie di Spilamberto ( qui il sito internet   e qui la pagina FB )  Funziona così: abbiamo scomposto in note olfattive alcuni profumi famosi, e poi lo chef li ha ricomposti all'interno di alcune ricette originali, composte appositamente per questa cena, cercando la concordanza olfatto/gusto.  Sarà riuscito a rievocare, con un piatto, la scia di un profumo famoso?  Speriamo di sì, in ogni caso vi dico già cosa annuseremo e cosa mangeremo: Antipasto: Versense di Versace   Carpaccio di orata fresca in infusione di agrumi con gelatina di pera e cardamomo e fico all'arancia candita  Primo piatto: Eau de Guerlain  Strascinatti alla vellutata di patate e rosmarino con julienne di seppia al lime e lavanda in fiore  Secondo piatto:  Opium (Yves Saint Laurent) Nocetta di rana pescatrice con salsa al pinot ne

L'Osmothèque compie 25 anni

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Il 30 giugno l'Osmothèque festeggia il suo venticinquesimo compleanno! La cerimonia avrà luogo al Campus ISIPCA A Versailles; alle ore 16 Jean Kerléo , fondatore e primo Presidente dell'Osmothèque racconterà la creazione di questo organismo fondamentale nella conservazione del patrimonio olfattivo mondiale ed illustrerà  25 profumi-capolavoro, raccontando com'è stata possibile la loro ricostruzione, e quindi il loro passaggio alla posterità. A seguire, Patricia de Nicolai , attuale Presidente da ormai 8 anni, racconterà il ruolo dell'Osmothèque oggi e la visione del suo futuro, sottolineando l'importanza di questo Ente nel riconoscimento della professione di profumiere, e i risultati globali di questo settore. Lunga vita all'Osmothèque! (sito  qui ) Per informazioni e prenotazioni: Anne-Cécile POUANT - 01 39 55 46 99 - acpouant@osmotheque.fr

Osmothèque celebrates its 25th anniversary

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Celebration for the 25 years of Osmothèque (the International Conservatory of Perfumes): Thursday, June 30, 2016 - Versailles Jean Kerléo, founder and first President of the Osmothèque will tell the creation of this organization inaugurated in 1990. He will present 25 authentic masterpieces of the past, explaining how it was possible to rebuild these lost fragrances to pass them to posterity. Patricia de Nicolaï , President of Osmothèque for over 8 years, will discuss the Osmothèque today, and the vision of its future. She will explain how important this special place has become, its role in the recognition of a trade, and the global reach of this profession. Osmothèque website: here  Contact:  Anne-Cécile POUANT -  01 39 55 46 99 acpouant@osmotheque.fr

Francesca Dell'Oro Parfum: Ambrosine

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Durante le fiere -ma anche nei negozi- non mi è mai passato per la mente di avvicinarmi ai profumi della linea “ Francesca Dell'Oro Parfum ” (sito qui) .  Per me il sostantivo “oro” affiancato a qualsiasi prodotto indica qualcosa di qualità scadente, che con un altro nome non si riuscirebbe a vendere. Se l'uomo-marketing gli associa il sostantivo “oro" è sicuro che almeno gli stupidi lo compreranno, evitandogli la bancarotta. A questo, sommavo il fatto che i profumi sono racchiusi in bottiglie costose, e il fatto che tutta la presentazione sia molto marketing-oriented, con fazzolettini di seta e cloche colorate dalle forme bizzarre. Tutto questo mi faceva scappare via senza annusare nulla. Ma sbagliavo.  Quando mi sono presa un po' di tempo per avvicinarla di persona, ho trovato una ragazza squisita, appassionatissima di profumi. Francesca in effetti la profumeria l'ha studiata a lungo, e avendo studiato anche marketing, sa come usarlo per valorizzare al

Ambrosine (Francesca Dell'Oro Parfum)

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During fairs -but also in shops- I never resolved to test " Francesca Dell'Oro " line (website here) .   For me, the word "gold" (Dell'Oro means Golden) placed near any product indicates a poor thing, which by any other name would not sell; the marketing geniuses associate it to "gold" to be sure that at least the most stupid consumers will buy it. I then added gold to the fact that perfumes are bottled in expensive containers, and that presentation includes silk handkerchiefs and perfume cloche of bizarre shapes , and so I run away before sniffing anything. I was wrong. When I took time to meet Francesca, I found a real perfume aficionado. Francesca  knows perfumery well, and having also a marketing degree she knows how to make the most of what she does. Her main focus, however, is always on perfumes: speaking to one of the perfumers behind her fragrances I discovered she was greatly committed in the olfactory composition, too, which had to