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Viaggio a Taif con Gian Luca Perris (1/3)

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Come sapete, ogni anno organizzo a Genova un ciclo di incontri sul profumo aperti al pubblico; per l'incontro di maggio ho invitato Gian Luca Perris, fondatore del marchio Perris Monte Carlo ( sito qui ), che ha lanciato l'anno scorso un bellissimo profumo dal nome " Rose de Taif ".  Avevo potuto provarlo durante Pitti Fragranze e ne ero rimasta colpita; in quell'occasione Gian Luca mi aveva mostrato il reportage fotografico del suo viaggio a Taif, alla ricerca dei produttori della mitica rosa Taif con cui allacciare una collaborazione finalizzata all'importazione del prezioso nettare, che avrebbe poi usato per comporre proprio questo profumo. Allora lo avevo invitato a Genova per condividere con le persone che partecipano ai miei incontri sia la sua esperienza che... qualche goccina di olio essenziale di questa particolarissima e rarissima rosa, che altrimenti è difficile poter conoscere. E lui ha accettato.  Ne è nato un incontro entusiasmante, durato

A trip to Taif with Gian Luca Perris (1/3)

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For the May meeting of my course I invited Gian Luca Perris (founder of Perris Monte Carlo - website here -) to join the party and speak about the beautiful perfume named " Rose de Taif " he launched last year. I could try at Pitti Fragranze; on that occasion he showed me the photoreport of his journeys to Taif in search of the legendary Taif rose producers. He went there because he wanted to import the precious nectar he needed for the perfume he was about to create. So I invited him to Genova to share his story with participants to my meetings, and he accepted. The meeting was extremely exciting, during the two hours il lasted Gian Luca told us how this precious rose is grown, harvested, processed, and he ended up with us swooning over it. He also provided other raw materials including a Saudi Arabian oud and a really wonderful, creamy, nutty cedarwood Atlas which reminded me of Mysore sandalwood a lot. Would you like to join me to discover the legendary Taif rose?

Vi va un cocktail parfum?

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Durante la scorsa edizione di Esxence mi era stato chiesto di trasformare il momento dell'aperitivo in un'occasione per continuare a parlare di profumi, però in maniera diversa dal solito, e soprattutto... ludica. Così, insieme al barman della Triennale abbiamo proposto (uso il plurale, anche se la creatività tecnica era tutta sua) tre cocktails studiati a partire dalle note di tre capolavori di Edmond Roudnitska: Femme di Rochas (1943), L'Eau d'Hermes (1951) e Diorella (Dior, 1970).  I tre aperitivi sono stati proposti sia in versione alcolica che analcolica, e contenevano note di spezie, fiori e frutta.  Con l'occasione, insieme a Patricia de Nicolai, Presidente dell'Osmothèque , abbiamo raccontato la storia dei tre profumi, facendo annusare le ricostruzioni originali conservate nell'archivio dell'Osmothèque. Vi inserisco qui di seguito qualche foto  per darvi un'idea dell'atmosfera affascinata, curiosa e allegramente informale dell&

Stamane

Stamane ero in centro per una commissione e sono entrata in una profumeria di una grande catena, per annusare un po' di novità di  Armani, Hermès, Dolce & Gabbana, Cartier, Reminiscence, Sisley. Spruzzo dopo spruzzo, continuo a sperare che qualcosa mi dica “Indossami!” e mi spinga ad un'esplorazione più attenta, ma non trovo niente che mi faccia venir voglia di indossarlo sulla pelle. Ma porca miseria, possibile che il mio cervello non sia più in grado di spostarsi da “scadente” “mediocre” “indefinito” verso qualche sensazione più piacevole? Sono io, oppure veramente non c'è niente che "vibri"? Poi vedo lo scaffale delle offerte e mi spruzzo su un polso un po' del caro vecchio Tuscany per Uomo (agrumi, pepe nero, cumino, legni, per una fragranza che emana fierezza dalla prima all'ultima nota), sull'altro polso opto per il Lancaster (uno stupendo ambrato anni '80 che ricorda Samsara di Guerlain senza la dolcezza, Jil Sander N.4, Obsession

This morning

This morning I was in a perfumery shop downtown, as I wanted to smell some new launches (from Armani, Hermès, Dolce & Gabbana, Cartier, Reminiscence, Sisley).  I sprayed what seemed a thousand strips hoping that something might strike my fantasy and whisper "Wear me!".  But no, apparently nothing made me want to wear it on skin. My brain sememd unable to switch to something higher than “bland” “nondescript” “cheap”, the maximum was a “meh”.  Was it me... or them? Then I saw the “sale” basket and exploring it, I decided to spray on my wrist a little Tuscany for Men (citrus, black pepper, cumin, woods, for a fragrance that exudes pride from the first note to the last), then opted for Lancaster (a beautiful amber-y 80s scent reminiscent of Guerlain Samsara without the sweetness, Jil Sander 4, C.Klein's Obsession without the stickiness, and Venezia by Biagiotti) on the other wrist. Then on a shelf I saw that wonder of elegance and arrogance that is YSL&

Un profumo su misura per Dimitri

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Per festeggiare l'uscita del nuovo romanzo Garzanti " Il Sentiero dei profumi" scritto da Cristina Caboni , il magazine Vanity Fair aveva invitato i lettori ad inviare una foto per condividere la loro idea di profumo ( link qui ).  L'autore della foto più bella avrebbe vinto la creazione di un profumo personalizzato, composto da me e Caterina Roncati nel laboratorio della Farmacia del Castello di Genova (ne avevo parlato qui ).  
Lo scorso 30 maggio, il vincitore del concorso,  Dimitri , è giunto appositamente da Roma per trascorrere qualche ora insieme a noi e partecipare alla composizione del suo "profumo perfetto".  Come primo step abbiamo dato a Dimitri il nostro "Percorso olfattivo" da compilare, cioè un questionario con una trentina di domande volte a scoprire i suoi gusti e le sue richieste. Non tutti sanno esattamente cosa vogliono e fare domande dirette spesso non è il metodo migliore per capire cosa si aspetta la persona da noi

Presentazione "Il Sentiero dei Profumi"

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Venerdì scorso al Profumificio (Viale Gambaro 2r) si è svolta la presentazione genovese del nuovissimo volume Garzanti " Il Sentiero dei profumi" di Cristina Caboni,  un romanzo che intreccia una storia contemporanea ad un mistero del passato, ed è ambientato nel mondo della creazione di fragranze, tra Firenze e Parigi.  Vi posto un po' di fotine perché l'incontro è stato davvero fantastico: l'autrice del libro, Cristina, ha raccontato la sua vita di apicoltrice e di come abbia imparato ad amare i fiori -ed il l oro profumo- proprio att raverso le api (Cristina è la ragazza bionda seduta tra Caterina e me: qui c'è la sua pagina facebook ).  Cristina ci ha anche raccontato di come abbia un debole per le rose, che coltiva in molte varietà diverse. Con l'occasione abbiamo presentato le tre fragranze che abbiamo composto appositamente per le tre donne al centro del suo romanzo: Elena, Beatrice e Marie Aurore.  E così, l'incontro ha acco

Il sentiero dei profumi

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Venerdì 30 maggio alle ore 18, il Profumificio (Viale Gambaro 2r Genova) ospiterà la presentazione genovese del romanzo "Il sentiero dei profumi" di Cristina Caboni , appena pubblicato da Garzanti. Il romanzo racconta una storia indimenticabile sulle insicurezze dell'animo umano, sul coraggio per affrontarle e sulle cicatrici del passato che solo l'amore può rimarginare e il mondo delle fragranze è l'ambientazione principale del romanzo : la protagonista Elena, infatti è una giovane donna che -come la madre, la nonna e le sue antenate prima di lei- compone profumi. Per questo libro Caterina e io abbiamo appositamente composto tre fragranze ispirate al carattere delle tre protagoniste : la presentazione del libro sarà un'occasione per parlare anche di questi tre profumi e annusarli insieme alla scrittrice. Ve ne parlerò meglio in seguito, ma se siete a Genova venerdì, non perdetevi quest'incontro!

Save the Perfume's Soul

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Today I want to share the crucial initiative " Save Perfume's Soul " that website Parfumo is carrying on. It is a petition from european consumers to the EU council, asking politicians to re-think the newly proposed legislation on perfume ingredients, which could damage an important area of the cultural identity of each European Country.  Here you have the link  where you can read the petition and sign it.  A huge movement is currently being created to support it, thanks to perfume forums, blogs and websites, such as  Adjiumi  (ITA),  Basenotes  (UK),  Auparfum  (FR),  Perfumeshrine  (GR), and many others both in Europe and the US (for example Bois de Jasmin ).  I have already signed it, have you? 

Salviamo il profumo - petizione

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Oggi vi segnalo l'importantissima petizione " Save Perfume's Soul " di cui si sta facendo portavoce il sito Parfumo. Vi posto qui il link  con la petizione, che  chiede all'Unione europea di non procedere all'approvazione di una legge che chiuderebbe definitivamente la possibilità di usare nei profumi certe materie prime, perlopiù naturali.  Ve ne traduco qualche passo: “Noi, i consumatori sottoscritti, con la presente esprimiamo le nostre obiezioni all'emendamento attualmente proposto, che renderebbe incolore la gamma della profumeria europea (...) Nessuno di noi sostiene che la tutela dei consumatori sia una preoccupazione insignificante e per questo abbiamo accolto con favore la disposizione CE n 1223/2009 , che pose un freno all'uso non dichiarato di sostanze potenzialmente allergeniche nei prodotti cosmetici. Tuttavia sopravvalutare in questo modo il rischio di una reazione cutanea compromette la profumeria e il suo status di bene cultural

Professione Olfatto

Oggi vi segnalo un'iniziativa unica in Italia, che chi ama le fragranze e pensa di farne una professione dovrebbe cogliere al volo: è aperta infatti, oltre che ai professionisti, anche a studenti e privati. “ Professione Olfatto ” è il titolo del corso di specializzazione in fragranze organizzato da Maria Grazia Fornasier di Mouillettes & Co con il sostegno di Accademia del Profumo che si svolgerà presso la sede dell'Accademia, a Milano, dal 7 al 18 luglio prossimi.  Il corso è strutturato in una full immersion di due settimane (sarà possibile frequentare anche solo una delle due settimane di lezione, previo il superamento di un test d’ingresso), un vero e proprio programma intensivo di qualificazione nel campo delle fragranze che offrirà ai partecipanti l’opportunità di accedere a stage presso importanti aziende del settore, tra cui Atelier Fragranze Milano, Campomarzio70, Coty Italia (Bottega Veneta, Calvin Klein, Davidoff, Marc Jacobs), ITF (Bluemari

Kenzo King Kong (1978)

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Con questa recensione partecipo alla settimana INCOM...merciale sul forum di   Adjiumi ! Già trentacinque anni fa, al momento del suo lancio, King Kong era qualcosa di insolito, intrigante e diverso da tutti gli altri. In una parola: aveva carattere. A quell'epoca le fragranze "di carattere" erano assolutamente benvenute , gli stilisti cercavano di permeare tutte le loro creazioni con l'estetica che avevano in mente e quindi anche le fragranze entravano in questa idea di "couture globale" diversa per ogni stilista. La moda di Kenzo era particolare, intrigante, fuori dagli schemi e anche il suo primo profumo, King Kong, evidentemente seguiva le stesse regole.  Oggi i designers perlopiù vendono la licenza per la commercializzazione dei loro profumi ad altre aziende, perdendone quindi il controllo, il risultato sono centinaia di profumi che non c'entrano niente con i valori e l'estetica dei marchi di cui portano il nome : non si pongono più come &