Sniffa-Pitti parte 3

Questo post inizia qui
Dopo il pranzo (devo dire scarsino: ehi Pitti, non è che il prossimo anno potete chiedere porzioni e piatti da maratoneta anziché da asceta?) abbiamo raggiunto lo spazio conferenze, dove Cristian e io eravamo ospiti di Ornella Pastorelli, creatrice di Casaroma, alla presentazione della nuova linea di fragranze per ambiente“La Gioia del Ricordo”. Qualche mese fa, in occasione della giornata al Soffitto Viola di Iseo, Ornella ci aveva già parlato di queste nuove quattro fragranze, e ci aveva chiesto se poteva inviarcele per avere un parere; siccome ci sono piaciute, Ornella ha voluto che l’aiutassimo a presentarle. Così ci siamo accomodati con lei nella sala; e mentre i feltrini imbevuti di fragranza (un agrumato vivace, un bel verde/legnoso, un delicatissimo fiorito e un gourmand/legnoso) giravano tra il pubblico, lei ha raccontato i ricordi da cui sono scaturite le fragranze.
Cristian e io abbiamo raccontato le suggestioni che ci avevano fatto venire in mente, e anche qualcuno dei presenti ha aggiunto le proprie. E’ stata una mezz’ora rilassante, piacevole, anche intima, se vogliamo. Una riflessione su come anche il profumo che scegliamo per gli ambienti, parli di noi e della nostra storia. Grazie Ornella per averci coinvolti in questo viaggio tra i ricordi!
Siccome allo stand Profumimport c’era anche Olivier Durbano, e io mi ero accordata con il gentilissimo Guido perché anche lui ci dedicasse un po’ di tempo, siamo ritornati sui nostri passi e abbiamo di nuovo affollato lo stand. Olivier è un ragazzo gentile, sorridente, ama molto quel che fa e si capisce che ci si spende parecchio, anche se preferisce che parlino le sue fragranze, piuttosto che parlare lui (a volte il talento è timido). Prima di essere un compositore di profumi è un designer di gioielli in pietra dura e cristalli, pezzi unici che crea partendo dalla bellezza delle pietre. Sono state le pietre ad ispirare anche la creazione dei suoi quattro profumi Amethyst, Rock Crystal, Turquoise, Black Tourmaline e Jade.
Ne parlerò meglio perché voglio soffermarmici più a lungo, ma devo dire che a me e agli altri partecipanti sono piaciuti tanto Turquoise e Jade, verdi, aromatici, legnosi, freschi, pungenti, molto diversi tra loro ma entrambi con una forte personalità. Olivier ci ha mostrato che dentro i flaconi ha inserito delle piccole perle della pietra corrispondente, in modo che le vibrazioni del colore (i profumi sono colorati: evviva!), del profumo e della pietra si armonizzino e potenzino a vicenda. Sono stata molto contenta di incontrarlo, e lo ringrazio per tutto il tempo e la pazienza che ci ha dedicato! (continua)





La foto con Olivier (a sinistra) e Andy Tauer (a destra) è di Guido di Profumimport, che ringrazio infinitamente per l'ospitalità e le foto molto più professionali delle mie!
Il sito di Casaroma
Il sito di Olivier Durbano

Commenti

Sabricat Glamour ha detto…
Durbano e Tauer insieme..che bel vedere! E che bel sentire! Credo che dovrebbero provare a mettere insieme un profumo-duetto.
Io già mi prenoto per averlo.
Nelle foto mi vedo felice come non mai, grazie Marika per aver catturato quei momenti.
Oggi mi sono cullata nelle note di incense rosè, di Tauer appunto. Ha un'apertura frizzante-spumosa che mi ha ricordato quella di orange star, io la definirei gioia allo stato puro.

Post popolari in questo blog

Arancia La Spugnatura (Francois Demachy per Acqua di Parma, 2023)

Perris Montecarlo new release: Vetiver Java by Gian Luca Perris (2021)

Fleurs de Rocaille (Caron, 1934)