Famiglia olfattiva Orientale



Alla base della famiglia olfattiva Orientale spesso c’è l’Ambra (non la resina fossile, ma l’ambra grigia, praticamente introvabile, prodotta in mare dall’apparato digerente dei Capodogli), che ha un aroma balsamico, resinoso, profondo, aromatizzato da un fondo di tabacco, oppure di vaniglia o ancora da aromi animali.

Sottoclassi
L'Orientale boisè associa all’ambra un carattere legnoso di vetiver, cedro ed altri legni (Lancome-Hypnose, Biagiotti-Roma Uomo, Guerlain-Habit Rouge).
L'Orientale speziata associa all’ambra le nota di pepe, coriandoli, chiodi di garofano, peperoncino (Coco Chanel – Opium YSL).
L'Orientale vanigliata accosta all’ambra la dolcezza della vaniglia e di aromi vicini (caramello, fava di tonka).
L'Orientale floreale associa all’ambra un ricco bouquet a base di fiori come gelsomino, tuberosa, ylang ylang, (Jean Paul Gaultier–Classique, Kenzo-Flower).


Artwork: Odalisca con schiavo - J. A. D. Ingres

Commenti

Leon ha detto…
Ciao,
Questi neozelandesi vendono l'ambra grigia al grammo... potere della globalizzazione :-)

http://www.ambergris.co.nz/
Marika Vecchiattini ha detto…
Ciao Leon e ben arrivato!
Grazie per l'indicazione, vado a dare un'occhiata. Mi piacerebbe tanto sentire l'odore dell'ambra grigia non lavorata... tu lo conosci?

ps
a volte la globalizzazione ha i suoi vantaggi!
Leon ha detto…
Ciao,
Per apprezzarne il profumo dovresti "scaldarla" opportunamente oppure puoi prepararla in tintura...(preparati ad attendere mesi)...
ma nulla a che vedere con "l'ambra" commerciale che trovi in giro....troppo spesso di origine sintetica per ovvi motivi e troppo spesso abbinata a vanillina
Marika Vecchiattini ha detto…
Sì, credo che debbano mischiarla con la vaniglia proprio per evitare quel che di troppo fumoso, terroso, pesante, che in genere l'ambra sintetica ha.

In effetti io adoro Ambre Precieux del Maitre Parfumeur, che si dice sia uno dei pochissimi profumi ad avere tra gli ingredienti vera ambra grigia naturale. A te risulta? Ho letto da qualche parte che, in antichità, ne appiccicavano delle minuscole palline sotto al coperchio delle teiere per aromatizzare il tè con quella nota inconfondibile.

E invece... dei semi di ambretta che mi dici? Che aroma hanno? E' vero che possono risultare una buona alternativa agli aromi chimici, anche se piuttosto costosa?
Scusa, ma sono talmente tante le cose che vorrei sapere e tu sei così gentile e preparato...
Leon ha detto…
Ciao,
Su Internet ci sono "scuole di profumeria" come http://www.cinquiemesens.com
che vendono dei piccoli organi da profumiere.
(Mi sembra che ora abbiano una rappresentanza in Italia tramite http://www.mouillettes-and-co.com)

Mi è capitato di annusare diverse "ambre" sintetiche (come quella della IFF) ma non sapeva di "fumoso" anzi...se vedi sul loro sito (quello della IFF) la definiscono addirittura "sweet"

NB
Ma tu ti berresti un tè con del "vomito" di balena che ha flottato per piu' di 10 anni nell'oceano del XX secolo? :-)
Marika Vecchiattini ha detto…
ssssììììì subito!!! ;-) ehm lo so... non fare commenti...

Grzie per le dritte, non sapevo che Mouillettes&Co avesse la rappresentanza di 5eme Sens (è un pò che non ci vado, sul loro sito).
Ma tu come hai fatto ad annusare l'ambra di IFF? E quale molecola è, cioè come si chiama?
Leon ha detto…
Forse "rappresentanza" fa molto venditore porta a porta....oggi si chiamano sinergie e partnership :-)

La sig.ra Fornasier di Mouillettes&Co è molto preparata tecnicamente e molto gentile...provali a contattare

NB
Prima di dirti uno dei nomi dell'ambra "sintetica"...la domanda è: "Scegli la pillola rossa o la pillola blu"?
Marika Vecchiattini ha detto…
Rossa o blu? Blu o rossa? Non mi ricordo qual'è quella giusta mannaggia... comunque per farla breve: sì, sono pronta a scoprire quant'è profonda la tana del bianconiglio!

(Grazie)
Leon ha detto…
Ciao

http://www.youtube.com/watch?v=K6WklAL_j2k

Una delle ambre di sintesi di IFF è l'ambrettolide

Per quanto riguarda le grandi case di materie prime (IFF, Symrise ...per citarne qualcuna) non mi risulta che vendono al dettaglio...li ho contattati circa 4 anni ma senza successo...loro vendono a kg :-) e francamente 1 tonnellata di fave di tonka nello sgabuzzino :-) ...al massimo ti possono mandare campioncini ... ma quella è un'altra storia

Un interessante lettura su come le case di materie prime producono le molecole:

"L'imperatore del profumo" ... una storia su Luca Turin

Buona lettura
Marika Vecchiattini ha detto…
Leon, l'ho letto, anzi l'ho divorato, quel libro!

Avevo trovato un sito americano per studenti che vendeva fialettine da 2-5 ml. Non lo trovo più, e speravo non fosse l'unico. Invece mi sa che lo è (so che le Case non vendono al dettaglio).
Avevo capito che l'ambrettolide fosse il risultato della lavorazione dei semi di ambretta, invece no.
Capisco, per averle sentite dentro ai vari profumi, che ci sono almeno 8-10 tipi diversi di molecole d'ambra, che odorano diversamente (saranno 200, ma quelel che io so riconoscere, sono solo una decina): più o meno dolci, più o meno pungenti, più o meno affumicate, più o meno vanigliate, più o meno saponose, e contemporaneamente più spesse o rarefatte, più animali o eteree... ma non so come si chiamino e questo mi fa impazzire perchè per me, ignorante come sono, queste sensazioni diverse si chiamano tutte "ambra", ma quello che mi scatenano dentro è diversissimo... E questo non solo con l'ambra, ma con molti altri odori!
Avrei bisogno di riuscire a dare i nomi giusti alle cose, ma senza frequentare una scuola di specializzazione non so come fare. Leggo, leggo, leggo, ma non basta.
Tu come fai?
Leon ha detto…
Ciao,
Forse dipende da quello che vuoi ottenere...
io ultimamente ho spostato la profumeria verso l'erboristeria ed affini...proprio perchè la profumeria, secondo me, è un po' una casta (per utilizzare un termine oggi di moda) :-) ... o ci lavori o spendi...e tanto.
...prova a comperare un'assoluta di gelsomino (vero) o di rosa (vera) in giro ....vedi che prezzi :-)

Se l'obiettivo è quello di riconoscere le materie prime (siano esse di sintesi o naturali) in un profumo e apprezzarne la qualità...

secondo me bisogna:

* imparare un metodo
* annusare, annusare ed annusare :-) per imparare a riconoscere le materie prime
* studiare

Questo però comporta tanti aspetti... non ultimo il discorso sicurezza
(stiamo sempre parlando di sostanze chimiche)

Ultimamente, secondo me, i produttori di profumi stanno sempre piu' diminuendo le materie prime utilizzate considerando solo quelle che costano poco e danno meno problemi di allergia o che sono novità sul mercato...
Ricordiamo che queste case produttrici sono delle Società che fanno profitti :-)

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