Sniffathona sesta e ultima parte: Bond N.9



E poi, stanchi morti ma con l’entusiasmo ancora galoppante siamo andati da TAD, per annusare da vicino i Bond N.9.


Il negozio in realtà vende soprattutto abbigliamento e accessori dal design raffinatissimo; i profumi hanno il loro spazio ma non sono l’articolo più importante, e infatti i ragazzi sono di una gentilezza squisita e molto attenti, però si capisce che per loro i profumi vivono in un universo parallelo ancora tutto da scoprire. Così, dopo le prime spruzzate e le nostre domande (ragazzi, ma eravate tutti documentatissimi, e con una curiosità illimitata! Un vero incubo!), l’interesse generale è un po’ sceso di tono e abbiamo spruzzato in quasi totale anarchia. Abbiamo iniziato con Wall Street, un marino quasi salmastro per via di un ingrediente, il cavolo di mare, che dà un’aroma salato e vischioso, di alghe, con cetriolo e vetiver per la freschezza e ambra grigia per lo spessore. Non un ozonico-fresco leggero quindi, ma una fragranza con grande personalità. Avrei voluto studiarmi l’evoluzione, sarà per la prossima volta.
Poi abbiamo spruzzato Andy Warhol Silver Factory, che con il suo interessante mix intenso e freddo ha entusiasmato più persone.
Bleeker Street, un fiorito di violetta e gelsomino resi piccanti da cannella, muschio di quercia e patchouli. Piacevole.
West Side (quartiere della moda) invece è quello che mi è piaciuto di più: un fiorito aldeidato sofisticato, di grande classe, dove rosa, ylang-ylang, peonia e sandalo offrono una raffinatezza per niente snob, mentre ambra, vaniglia e muschio contribuiscono a renderlo intenso e femminile. Chinatown e West Side sono decisamente i miei preferiti: potenti, aperti, euforici eppure con un’eleganza formale che me li fa assomigliare a certi classici francesi ma ironici, senza presunzione. "Classico moderno". Bello.
Anche New Haarlem (quartiere dei jazz club) è risultato molto interessante, si sentono caffè, rum e legni. Una serata trascorsa in un buissimo jazz club a bere, fumare, emozionarsi per le esibizioni degl Dei della tromba. Appena spruzzato Grazy ha detto:”come presenza, mi pare la versione maschile di Chinatown” ed in effetti, anche se non condivide credo nulla nella piramide, è la sua perfetta controparte maschile. Una presenza gioiosamente virile e ottimista. Se qualcuna vuol fare la prova di accostarli (o ancora meglio, indossare Chinatown e far indossare New Haarlem al proprio marito/compagno) sono curiosa di sapere il risultato!
Fire Island invece non mi ha colpita granchè: sa di sole, ma non nel senso di vacanze. Più come qualcuno che prenda il sole sul terrazzo di casa sua: latte abbronzante e pelle esposta al sole, con un che di burro salato che risulta piacevole, ma non su di me. Io mi stufo dopo due minuti.

Lo stile della linea Bond N.9 è moderno, da "21esimo secolo"; sono profumi chiaramente americani, nel senso che sono squillanti, sfacciati, espongono tutto ciò che sono senza sorprese, chiaroscuri sofferti o ambiguità nascoste. Senza quell'intellettualismo orgogliosamente individuale tipico della nostra cultura europea (non sentiteci un tono critico perchè non c'è). Sono fragranze sociali, aperte, comunicative. E non hanno nemmeno quella mania igienista o quella necessità di freschezza pulita ed anonima di certe produzioni americane. Sono un tentativo di creare un discorso nuovo, in una nuova lingua. E mi piacciono!

Abbiamo poi annusato alcune fragranze della linea di Masaki Matsushima che però non hanno riscosso grande apprezzamento: Yellow e Cherry sono risultati fruttati come caramelline di zucchero all’ananas e alla ciliegia, altri ci sono sembrati freschi e semplici (e non in un senso positivo), inoffensivi, senza storia. Tutto sommato, abbastanza inutili. Si vede che hanno speso tutto nelle bottiglie! Carine, originali, con tagli e spigoli costosissimi da fabbricare. Sarebbero da comprare e mettere in salotto come soprammobili. Per poi spruzzarsi addosso qualcos’altro.
La mia idea di profumo è molto diversa da così, le linee che piacciono a me raccontano qualcosa, creano o ri-creano un’emozione… ma forse questa linea è l’espressione olfattiva dello stile di questa casa (che non conosco). Non so, forse è fatta proprio così.

Come ultima coccola abbiamo annusato Idole di Lubin (ogni volta che annuso qualche creazione di Olivia Giacobetti la mia ammirazione per lei cresce. Ah, dite che l’ho già detto in un altro post?). E’ una miscela liquorosa di rum e legni; virile, ombroso, quasi senza dolcezza, eppure non “macho”. Personalità sfaccettata… La piramide riporta rum, arancio amaro e zafferano, cumino, legni tra cui l'ebano e il sandalo rosso. Mi è piaciuto molto, vorrei risentirlo per capirne l’evoluzione. Mi sa che l’edp non esista e peccato perché questo genere di fragranze, per me, deve avere un po’ più “corpo”.

La giornata finisce e dobbiamo salutarci. Qualcuno ha un treno, qualcun altro un aereo… dispiace lasciarci, ma siamo stanchi e felici, con tantissime idee confuse che dovranno sedimentarsi con calma per creare consapevolezza. Di sicuro, per me è stata una giornata fantastica: l’entusiasmo è arrivato alle stelle, la curiosità e la voglia di imparare… centuplicati.

Ringrazio dal cuore tutti i compagni di annusate che con i loro commenti, le mille domande, la gioia di essere lì mi hanno dato tantissimo. Belle persone. Grazie.
E grazie anche a Celso Fadelli di Intertrade per il preziosissimo sostegno logistico, a Stefania di Evamel, Guido di Profumo, e i ragazzi di Tad, per averci fatto da guide in questa giornata di esplorazione, e a Roberto del Pottery Cafè, che ci ha riempiti di coccole.

ps
Grazie a Sabrina per le foto. Altre stanno per arrivare.

Commenti

ANDREAHF ha detto…
BELLA ESPERIENZA QUINDI...volevo chiedere perche' non avete passato in rassegna tutti i Bond?
forse e' gia' stato recensito ma volevo un parere sulla fragranza "PARK AVENUE".
GRAZIE.
Marika Vecchiattini ha detto…
Ciao bmwsport84, in realtà non tutti annusano tutto contemporaneamente, magari Park Avenue sarà girato ma io non ci sono arrivata. O magari no... se qualcuno che lo ha sentito ce lo vuole descrivere noi siamo qui!
Qualche giorno fa mi avevi scritto di che città sei (per capire quali sono le profumerie di nicchia più vicine a te), ma io non trovo più a quale post era collegato il commento e quindi mi sa che non hai avuto risposta. Mi spiace, se ti va ripetimelo!
bonesprit ha detto…
che bella giornata deve essere stata...peccato non essere potuta venire...!! comunque io ho il campioncino di park avenue ... all'inizio non mi piaceva granche..invece devo dire che sul fondo ha qualcosina di talcato e "saponettoso" che ,come ben sai , mi conquista...però non so se lo comprerei... invece non mi dispaice bleeker street anche se lo trovo piu maschile....mio marito invece ( da econommista quale è !!) adora wall street ..credo ke glielo regalerò presto un bacio fiore
ANDREAHF ha detto…
Sono di Brescia nella stessa citta' di ADJIUMI cioe' LUME.

Volevo chiederti la procedura per richiedere i campioni di le Petit Libre des Parfums di serge lutens, posso mandare una mail con scritto cosa?

descrizione profumi:

Qualche tempo fa blenheim bouquet penhaligons, elisabethan rose, ultimamente li ho lasciati da parte per orientarmi l'estate passata su chevignon(francese) consigliato da una profumeria a bs, poi terre d'hermes che poi dopo il primo flacone mi ha nauseato, purtroppo, perche' quando lo indossavo le prime volte mi piaceva, rocabar e un jardin sur le nile che lo trovo frizzante e non lo ancora provato seriamente me lo tengo per l'estate... in ultima siccome non ho voglia di profumi pesanti sto indossando acqua di parma blu mediterraneo fico di amalfi ne ho prse due cosi' sono tranquillo, poi essendo un'acqua e' discreta e seconde me va bene per la settimana...
vorrei un consiglio su villoresi incensi e' pesante?
Grazie come sempre.
Anonimo ha detto…
qui a Varese, "all' Essenza" - che ha molti Bond ho provato Little Italy. Già il colore della bottiglia melo annunciava: arancione inteso, vivace così come il relativo profumo: puro mandarino, profumo italiano, mediterraneo, fresco. Non male.
Magari sarebbe da acquistare adesso con l'arrivo della stagione calda e i profumi ambrati debbono essere messi un pò in letargo.

Dimmi cosa ne pensi dei profumi ambrati durante l'estate, cosa conviene o non conviene fare e, ancora, dimmi come conviene conservare i profumi. Io li tengo in camera da letto sul "comò" dentro alle loro scatole per non fargli prendere luce e poi perchè in viaggio rimangono più protetti.

A Diakranis rispondo che si, il negozio l'Essenza è proprio quello che dici tu ma, ora, da qualche giorno è stato ristrutturato, è molto più spazioso, luminoso e arredato in modo moderno ma con salottini e poltroncine classicheggianti. Inoltre il negozio Peter ' House è, da tempo, il mio negozio per il thè. Prova il The bianco con un profumo delicato che non si dimentica e che - inoltre - è anche curativo.
Alessandra
ADJIUMI ha detto…
ma ciao BMW...che piacere

comunque......amica SKAND@@@@
sai che forse forse....solo lui BOND non siamo d'accordo!

a me piace cos' tanto il Fire Island...anche se la tua descrizione mi ha fatto tanto riflettere!!!!

cioè....hai ragione!!
Anonimo ha detto…
Mi unisco ai ringraziamenti per il sig Celso Fadelli. Oltre ad essere suoi ospiti, ha contribuito insieme alla dolcissima BeB a far nascere una nuova passione. Quindi se alla prossima sniffathona milanese vorrà unirsi al gruppo degli sniffatori sprofumati :-)), sarò ben lieto di ringraziare per l'ospitalità...
Alessandro.
Marika Vecchiattini ha detto…
Bonesprit ciao cara, di Bleeker Street avevamo parlato credo tempo fa, ha molti ammiratori. Ma io preferisco Wall Street, che su tuo marito potrebbe fare faville.
Bmwsport84, allora Mariabruna mi pare la più vicina. Adjiumi, puoi dirci l'indirizzo, così bmwsport84 può farci un salto? Per i Lutens, vai su google e digita salons de palais royal: ti indirizza sul sito. Poi vai su "contatti". Ci sono indirizzi email e numeri di telefono. Puoi chiamare o scrivere, chiedendo se ti possono mandare il "petit livre des parfums", con le creazioni di Serge Lutens. In genere non ti rispondono, lo mandano direttamente all'indirizzo che segnali. Tieni conto che ci possono mettere un pò, ma in genere lo spediscono. Visto quel che ti piace potresti provare la linea di Miller Harris. Provali senza pregiudizio femminile/maschile, in particolare Feuille de Tabac e il Geranio Bourbon. E poi facci sapere!
Marika Vecchiattini ha detto…
Alessandra, a me pare che tu li conservi nella maniera più corretta! Che ti posso dire di più? Solo fai attenzione a non fargli prendere caldo. Gli ambrati d'estate? Ma io li porto sempre, anche in agosto! Ne metto meno, così non "ammazzano" nè me nè gli altri, ma non me li faccio mancare nmmeno col caldo.
Adjiumi, a me Fire Island non è piaciuto molto, ma è solo una questione di gusti personali, semplicemente non è il "mio". Raccontami che sensazioni ti dà, come lo senti addosso?

Alessandro, :-) magari!
ANDREAHF ha detto…
GRAZIE come sempre poer l'estrema gentilezza e delicatezza nelle risposte devo dire che come trattamento delle persone e' uno dei migliori blog con adjiumi.
devo dirti che ho ordinato da quasi 2 settimane dal sito americano di campioni(The Perfumed Court) qualche fragranza tra cui villoresi, etro e proprio un lutens(douce amere), vi diro' come vanno appena arrivano.
hai mai ordinato per prova da questo sito?
ANDREAHF ha detto…
scusa non ti ho chiesto il parere su:
Miller Harris Rose en Noir - Limited Edition
ADJIUMI ha detto…
aspe aspe
pure bonesprit è di Brescia?
non ci stiamo confondendo con bmwsport? :-)
Lady Zizi ha detto…
Come hai ragione...Wall Street mi ha proprio colpita.
Bleeker Street invece, che tanto m'incuriosiva...Hum, ne ho un ricordo molto vago.
Ricordi Nuits de Noho?ANGEL, abbiamo detto quasi in coro!
Poi continuo a confondere Coney e Fire Island.Si può capire dopo tutto quello che abbiam annusato, vero?
New Haarlem è stata una bella sorpresa!Già mi piaceva quando è arrivato il nostro amico romano e non sapevo nemmeno quale profumo fosse.
West Side è interessante, magari un tantino più serio degli altri Bond, ma mai troppo.
Questi tre li vorrei sicuramente riprovare, con più calma.Intanto i miei ultimi ml di Chinatown me li tengo stretti, rimane ancora il n°1per me.
Idole?Non me ne parlare...Buonissimo!

P.S. Park Avenue lo conosco, ma nn l'abbiamo provato da TAD.E' il famoso profumo con note di camomilla, "carta bianca" e vaniglia, giusto?
Marika Vecchiattini ha detto…
Bmwsport, ciao, purtroppo Rose en Noir non l'ho provato... ti va di provare a descrivermelo? Non ho mai acquistato da The Perfumed Court ma ci vado spesso per vedere se hanno delle novità! Il problema è che a volte le dogane (italiane)ti fanno arrivare il pacchetto dopo settimane e settimane, e solo se paghi. Facci sapere com'è andata!
Grazy, tranne Fire Island, abbiamo apprezzato gli stessi... avendone annusati tanti, alla fine avevo un pò di confusione di nomi in testa. Meno male che porto sempre il taccuino con me, e soprattutto che ho amiche e amici attenti, che mi aiutano a non scrivere scemenze! Bacini!
ANDREAHF ha detto…
PER BARGAMOTTO E BENZOINO (E ALTRI):
per quanto riguarda i problemi che mi hai sottolineato della lentezza e supplemento da pagare per the parfumed court o altri ordini in USA ti posso dire che sono arrivati ieri.
ti faccio la scaletta dei tempi:

19feb:ordine tramite sito e pagamento immediato con paypal(60 dollari).

21 feb:loro mi mandano email di avvenuta spedizione.

5 marzo:ricevo per ora un pacchetto contenete 2 sample (villoresi incensi e anice etro) senza dover pagare nulla in piu', ne manca ancora uno perche' hanno fatto una spedizione piu' lenta per il terzo(s.lutens douce amere), ma credo che arrivera' a breve.


comunque soddisfatto, hanno sigillato il tutto bene e in allegato mandano un foglio che riassume l'ordine con evidenziati i campioni contenuti in quel pacchetto.
la data di spedizione corrisponde a quella che ti dicono dopo qualche giorno dal sito.

assistenza via mail rapida per info sulla spedizione, rispondono al max dopo un giorno(causa fuso).
con risposte pertinenti alle domande fatte.
ti faro' sapere appena arriva l'ultimo...secondo me un po' costoso se uno deve provare tanti profumi.
io ho ordinato tutti sample da 5 ml con spray e tappo in metallo, cosi' ho materiale sufficiente per sperimetare...
ma nessuno di voi ha mai comprato li(forse diakranis)?
ciao a tutti comunque.
halexy ha detto…
Carissima,come sono contenta di poterti dire che di ogni profumo che hai amato,recensito,commentato,studiato o da cui sei rimasta attratta, ne hai capito l'anima e anche lo spirito che li crea!Io i Bond n.9 li conosco quasi tutti e ti dico che Chinatown,Nuits de Noho e Wall Street,sono quelli che mi "caricano" di Più,ma, mia cara non siamo d'accordo su Fire Island...ti prego risentilo...non è un profumo che lascia indifferenti!
Anche se magari ogni fragranza cambia,da pelle a pelle.. un bacio grande,con vero affetto!Sei speciale!
ANDREAHF ha detto…
COME SE NON BASTASSE oggi mi e' arrivato anche un plico da palace royale con tutte le profumazioni in crema insomma il petit livre di s.lutens.

data richiesta tramite mail lunedi' 3 marzo, ed e' arrivato il 6!
bergamotto e benzoino mi avevi detto che ci tenevano un po' a spedirli...
grazie e ciao.
Marika Vecchiattini ha detto…
Bmwsport, ma che ... fortuna! ;-)
Ho sentito persone che hanno aspettato settimane per ricevere qualcosa dal Palace Royal. E anche per le spedizioni dagli USA: in qualche caso io stessa ho aspettato più di un mese (e la maggior parte delle volte ho pure dovuto pagare la dogana). Sono felice per te, così puoi iniziare subito a gustarti le tue novità e se ti va, non dimenticarti di condividere con noi quel che hai sentito e cosa ti è piaciuto. E grazie per la segnalazione!
Halexy, tesoro ma dov'eri finita? mi stavo preoccupando, ti ho anche scritto mp ma senza risposta... Comunque, bentornata! Dai, porta tra noi la tua competenza sui Bond n.9 e spiegami cosa ci senti in Fire Island e perchè dovrei risentirlo (anche Adjiumi lo apprezza molto)... se ti va, chiaro!
Saluti a tutti!

Post popolari in questo blog

Arancia La Spugnatura (Francois Demachy per Acqua di Parma, 2023)

Perris Montecarlo new release: Vetiver Java by Gian Luca Perris (2021)

Fleurs de Rocaille (Caron, 1934)