Ciao
"Ciao" è il titolo del post con cui Andy Tauer ci informa che non spedirà più in Italia. Troppo difficile far arrivare i profumi qui. La dogana se li tiene mesi in deposito e poi glieli rinvia, oppure non glieli rinvia ma non li consegna nemmeno. Qualche volta, dopo i solleciti di qualche destinatario deluso, ha provato a rimandare un secondo flacone perdendo anche quello. Con la sua produzione limitata, così non ce la fa proprio e deve rinunciare, anche se gli dispiace molto.
Qualcuno gli ha suggerito di scrivere alla Direzione delle Poste italiane per segnalare questo disguido, in modo che possano risolverlo. Non sapevo se ridere o mettermi a piangere. Un servizio che in altri Paesi sembra ovvio, qui da noi è ancora tutto da conquistare. Persino la RAI ha fatto servizi in tv sul malfunzionamento delle Poste. Ma per ora, la situazione è ben lontana dal potersi definire civile. Trovate il post di Andy qui
Al grido di "Peace and Perfume!" (chi leggerà i commenti al post di Andy capirà il perchè), vi saluto.
ps
Per fortuna ci sono due fatti da considerare:
- 1 Andy sta pensando al piano B
- 2 come sapete, mi capita di passare da Zurigo una o due volte l'anno...
Qualcuno gli ha suggerito di scrivere alla Direzione delle Poste italiane per segnalare questo disguido, in modo che possano risolverlo. Non sapevo se ridere o mettermi a piangere. Un servizio che in altri Paesi sembra ovvio, qui da noi è ancora tutto da conquistare. Persino la RAI ha fatto servizi in tv sul malfunzionamento delle Poste. Ma per ora, la situazione è ben lontana dal potersi definire civile. Trovate il post di Andy qui
Al grido di "Peace and Perfume!" (chi leggerà i commenti al post di Andy capirà il perchè), vi saluto.
ps
Per fortuna ci sono due fatti da considerare:
- 1 Andy sta pensando al piano B
- 2 come sapete, mi capita di passare da Zurigo una o due volte l'anno...
Commenti
Da ora in poi li prenderò solo da Aus Liebe o meglio ancora se potrò approfittare della tua ormai proverbiale cortesia quando andrai a Zurigo.
Ti abbraccio.
Giuseppe ( assurdo )
Ditemi di si vi prego ...
d.
Innanzitutto è un piacere estremo vederti su questo forum e poi che dire della splendida notizia che ci dai.
Sono delle fragranze fantastiche, ma mica avrete anche Orris ? Sarebbe fantastico.
Ciao.
Giuseppe ( assurdo )
le poste non saranno all'altezza di quelle svizzere ma non sono poi così catastrofiche!
La stessa cosa accadrebbe se il sig tauer usasse vettori privati.
Come ha detto giustamente il sig. guido la colpa di tali disguidi risiede nel fatto che la svizzera è un Paese extracomunitario e che quindi non ha tutti quei benefici che la CE accorda ai suoi membri (come appunto la libera circolazione di merci)...
david
A lei, Guido, grazie per quest'intervento, è un piacere sapere che ci legge.
E complimenti -a lei e agli altri profumeri che cita nel suo commento- per la scelta di portare anche qui da noi il lavoro di Andy! Così in tanti potranno apprezzarlo.
Giovanni hai visto il commento di Guido? i prezzi non sono saliti tanto... si può fare...
La mia accorata domanda, si rivolge anche a ciò che ho letto.
Quindi tutti i prodotti cosmetici provenienti da paesi non UE, subiscono lo stesso trattamento?
Io ho ordinato 20 giorni addietro un Anarchiste di Caron negli States...
Debbo temere ed aspettarmi un sei mesi di blocco doganale?
d.
Il mio errore, risiedeva nel fatto che ero del tutto convinto che la Svizzera fosse perfettamente in linea con gli Stati della Comunità anche sui cosmetici. Invece, a quanto pare, no. In particolare, occorre una dichiarazione, diciamo così di... "conformità" firmata da un perito (nel nostro caso, chimico) che garantisca la genuinità del prodotto. Per la Svizzera credo si tratti di 'sta roba qua: http://www.bag.admin.ch/themen/lebensmittel/04867/04945/index.html?lang=it
Il prezzo oltretutto è di 20 Franchi (oltre le spese di spedizione...), quindi a ben vedere il prezzo che Guido ha convenuto con Andy di tenere, pare del tutto onesto nel riflettere i costi di importazione.
Per quanto riguarda le critiche alla nostra italietta (volutamente col minuscolo), continuo a farle. Mi ne dolgo, David, ma il nostro è un Paese che deve ancora crescere: e non solo in senso economico. In questo senso, sì: è troppo facile bersagliare lo Stato italiano. Infatti, vorrei che fosse più difficile. Lo vorremmo tutti.
Bhe, scusate la logorrea giuridica. Spero solo due cose: a) di essere stato un pochino chiaro; b) di non aver detto una marea di scemenze. Per cui se dietro di qualcuno di voi si celasse un accorto giurista (o anche no) ben avviato e più esperto di me sugli scambi, lo prego di intervenire e di correggermi. Ho molto da imparare e qui mi sono solo sforzato di fare una ricostruzione tra i pochi dati che so e quelli che ho scorso di fretta. Saluti a tutti.
PS: Duchamp, anche nel caso degli States bisogna veder che razza di relazioni economiche ci sono tra UE/USA o addirittura tra Italia/USA. A naso ti direi di non preoccuparti, perché se hai ordinato un profumo francese prodotto in Francia o da produttore francese... Bhe.. che arrivi d'oltreoceano non dovrebbe contar poi molto. Fammi sapere! D.
Per chi volesse farsi una cultura sulla legislazione del commercio di cosmesi, qui: http://www.colipa.com/site/index.cfm?SID=15588
COLIPA è un pochettino come la confindustria comunitaria dei produttori di cosmetici e ne rappresenta gli interessi a livello della Comunità. Ciao ciao
Oggi ho ricevuto da Frédéric Malle un campione da 100 ml di Dans Tes Bras, e vi assicuro che è davvero moolto intrigante: ha una nota sovradosata di Cashmeran, una molecola sintetica brevettata da IFF, molto tenace e sfaccettata, con note di musk e di frutta ed al tempo stesso legnosa e floreale. Sembra un "pot pourri", ma vi assicuro che quando lo sentirete vi stupirà (chi volesse leggersi la scheda del Cashmeran dal sito IFF può andare all'indirizzo www.iff.com/Ingredients.nsf). In ogni caso l'ho trovato meno "immediato" di Musc Ravageur, sempre opera di Maurice Roucel, ugualmente avvolgente ma più raffinato. Vedremo a chi piacerà.
vorrei solo rassicurare un po' Duchamp...ordino spessissimo dagli USA, nella casistica su 10 pacchi me ne hanno fermati 4...per quelli fermati alla dogana, ti contattano via mail, anche telefonicamente, o via posta, facendoti compilare un modulo relativo al contenuto ed valore del pacco....dopodichè il pacco viene sdoganato e nel giro di una settimana ti arriva a casa.Qui poi dovrai pagare al Corriere SDA una tassa che si aggira tra i 20 e i 30 euro.Insomma è un'odissea però a me è arrivato sempre tutto....anch'io sto aspettando due Caron che ho trovato a prezzi convenientissimi, anche qualora mi facciano pagare la tassa.....ci vuole solo un pochino di pazienza di più.....un saluto Elmifra
Ogni tanto vengo a trovarla ed è sempre un piacere.. è bello ora sapere che anche i Tauer saranno disponibili in Italia... ho un amico che si stava sentendo quasi male all'idea di dover rinunciare all'Air du desert Marocain... :-)
Ne approfitto per chiederle anche quando sarà possibile annusare questo "Dans Tes Bras" almeno nel suo negozio, così ne approfitto e passo di nuovo a salutarla!
Alessandro
penso che talvolta il non intervenire sia solo dettato dal desiderio di non voler interferire col blog a scopi commerciali. Almeno questo è il mio punto di vista. Io sono principalmente un appassionato e seguo con estrema assiduità questo blog, ma non sono mai intervenuto in veste ufficiale (tranne una volta). Ciò non significa che non l'abbia fatto sotto mentite spoglie per poter condividere con voi la mia passione...
Antonio - Boudoir 36
"Ciao a tutti mi sento di intervenire per dire una cosa che forse non ho mai detto prima: includere nella discussione sulel fragranze TUTTI gli appassionati è lo scopo di questo blog. Poi, oltre a noi appassionati e basta, ci sono amici che della loro passione hanno fatto anche un lavoro: anche loro (fortunelli) sono più che benvenuti qui. Anche perchè, come finora è successo, ho sempre visto interventi scritti con pudore e senza baraonda pubblicitaria, fatti per spiegare, dare qualche dettaglio in più, per mettere in comune qualcosa. Tutti hanno capito che guido e antonio i profumi li vendono anche, e che stefania lavora con la maison amouage. Ma non c'è mica niente di male, anzi! Finchè il dialogo sarà scambio di passione, informazioni e curiosità, sarà un arricchimento per tutti, e tutti hanno pieno diritto di starci dentro. Questo, ovviamente, dipende soprattutto dalle buone maniere di chi scrive: nel momento in cui arriverà qualcuno che non intende rispettare l'etichetta di questo luogo, e cercherà di usarlo per farsi pubblicità reagiremo come si deve. Ma sono convinta che non succederà.
Finora non si è mai avvicinato qualcuno che abbia frainteso l'atmosfera che si respira qui. Forse perchè l'atmosfera la facciamo tutti noi, tutti i giorni con i nostri interventi, l'entusiasmo, e le mille curiosità. Continuo a confidare nella passione come ponte tra gli uomini. Tutti. :-)))
Interessante questo commento, sulla passione non avevo mai riflettuto a fondo ;-))
Giustamente siamo tutti appassionati come prima cosa, ma è corretto essere trasparenti non nascondendo i propri interessi anche commerciali, fatto questo ciascuno ha diritto alla propria opinione, esprimerla e confrontarsi su essa; poi ci sarà sempre qualcuno che potrà pensare che siano quegli interessi ad orientare le opinioni ma tant'è... spesso la mala fede sta negli occhi di chi guarda.
Se poi delle cose sono troppo delicate da dire essendo un attore del settore, meglio tacere o dirle in via anonima?
Caro Antonio, grazie per il tuo riguardo, la trasparenza ripeto è la migliore arma insieme alla buona fede... e credo che a voi non ne manchi.
Alessandro
:-)
Marinella
a questo proposito confesso anch'io, come Antonio, di essere intervenuta con commenti "sotto mentite spoglie", ma unicamente per il fatto che essendo una freelance che opera nel settore collaborando con la maggior parte delle aziende di cui discutete,mi risulta difficile intevenire a mio nome perchè sò per certo che questo blog è molto seguito, ed è diventato un punto di riferimento per gli operatori del settore, che chiaramente si interessano alle opinioni di voi consumatori!
Intervenire anonimamante per me, significa essere libera da vincoli, e poter dire in tutta sincerità quello che penso,intervenendo da appassionata quale sono e non in veste lavorativa.
Quando invece la natura del commento me lo consente, sono ben felice di intervenire a mio nome.
Concluderei dicendo che per amore della sincerità a volte mi succede di mentire!!!!
Paradossale...ma è un'atto di stima nei Vs confronti!
A presto!:-)