Piccoli incidenti domestici


Ieri ero in vena di pulizie. Ogni tanto mi prende quella che chiamo "la pulirella": sento un intenso desiderio che l'aria e la luce circolino meglio, così inizio al mattino e fino alla sera riordino, pulisco e soprattutto elimino. Mi chiedo se gli oggetti che ho intorno mi servono sul serio, e quando una cosa non l'ho usata per almeno 6 mesi, significa che non ne ho effettivamente bisogno. E la elimino. Alla fine della giornata la casa ha tutto un altro aspetto e l'ingresso si riempie di borse piene di libri, scarpe, vestiti, oggetti, videocassette, cd e quant'altro va messo di nuovo in circolo perchè ha fatto il mio tempo e ora potrebbe essere più utile a qualcun altro.
Una delle cose che invece è finita nell'area "buttare nelle campane della raccolta differenziata" era un piccolo flacone di vetro trasparente, assolutamente anonimo, che credevo vuoto; l'ho messo lì e me ne sono dimenticata. Dopo la doccia, ieri sera, scendo in soggiorno e ...uaaaauu!!! una nuvola profumata lo avvolgeva tutto. Mi metto ad annusare come una pazza in giro, senza riuscire a localizzarlo. Allora chiedo a mio marito: "Lo senti anche tu?" e lui "Sì, buono vero? In effetti mi stavo chiedendo cosa potesse essere. Posso dirti che non è uno dei tuoi, nè dei miei e non proviene nemmeno dalla scatola" (la scatola delle fialette da provare che sta sul divano, per le nostre sniffate dopocena). Segno che anche lui aveva fatto la ricerca senza esito. Allora mi ci metto d'impegno e finalmente trovo che si diffonde a partire dalla cucina, anzi dalllo scarico del lavandino, per essere precisi. Resto assolutamente interdetta: lo scarico profuma di paradiso?!?
Allora gli chiedo "Senti ma secondo te, come fa lo scarico del lavandino a profumare di Galaxolide, Musk Ketone e Ambrettolide?" e lui "Non saprei. Sarà che ci ho vuotato un goccino d'acqua che c'era in una boccetta trasparente, magari è quella che profuma, se vuoi dargli un'occhiata è ancora là in mezzo alle bottiglie per la campana del vetro". Ed ecco la risposta. Un mio esperimento di qualche mese fa con i muschi, che avevo abbandonato perchè non lo trovavo interessante come speravo. Con qualche settimana di maturazione era evoluto in qualcosa di mistico, evidentemente. La pulirella me lo aveva fatto gettar via senza riconoscerlo, e mio marito, che sempre controlla che le bottiglie siano proprio vuote, vedendo quel pò d'acqua l'aveva buttata nello scarico. Stamane la casa era ancora avvolta nel celestiale aroma di muschi, e spero che resti lì ancora per un pò.
La morale della storia? La pazienza. Ancora una volta e come sempre, devo imparare ad avere pazienza.

Commenti

Anonimo ha detto…
Per avere pazienza c'è un solo rimedio: il fiore di Bach "Impatiens".
Assumi 4 gocce sotto la lingua per 4 volte al giorno e sarai la donna più paziente del mondo.

Alessandra di Varese
Boudoir 36 ha detto…
Uhmmmm!! Molto interessante!! Non avevo mai pensato alla diffusività dei muschi! Era una miscela dei tre muschi da te citati?

Grazie!
gretel ha detto…
aaaaaah!! B&B, ma hai trovato il Sacro Graal dei muschi e tale meraviglia è salpata per oceani vasti e misteriosi? riprovare esperimento subito per gretel e altre pazzoidi!
ps: ma sai che questo episodio me ne ha fatto venire in mente un altro, letto nel libro di Turin? cerco e poi ti dico se le molecole sono le stesse.
un abbraccio pieno di comprensione.
ps: a me la "pulirella" assale sempre alla vigilia di una cena o un invito a casa mia, con i minuti contati, ospiti in arrivo, armadi che racchiudono scheletri di u.f.o ( oggetti non identificati) per mostrare una parvenza d'ordine. poi l'estremo gesto: candele e luci basse per non rivelare ad occhi estranei polvere, disordine, pile di giornali ritagliati ancora da buttare e...pazienza se l'ospite non vede quello che mangia o inciampa nel corridoio..problemi suoi!!
Anonimo ha detto…
Heh cara BeB,
fortunatamente la pulirella non l'ho mai presa: fammi cucinare per 100 persone ma non fare le faccende domestiche, anche se a volte tocca.
Per quanto riguarda il buttare poi, spesso non me ne accorgo ma sono peggio di mio padre cresciuto in guerra e maestro del "prima o poi servirà" e anche io ripesco a volte cose che mi lasciano di stucco a distanza di tempo.
Per il tuo esperimento, poco male, basta ripeterlo :)
Magnifiscent
ADJIUMI ha detto…
Mi è successa una cosa simile settimana scorsa.

Una mia amica mi ha dato un'essenza, che arriva da qualche paese arabo, dovevo prepararle qualcosa, un esperimento insomma.

Avevo già allertato tutti (vicini compresi) :-) al minimo odore/fumo, consigliavo una fuga immediata.

Sulla mia scrivania c'è di tutto, e voi mi capite, boccette, samples di ogni tipo, cartine....avevo anche una bottiglia di acqua evian, piena di alcol inodore, e una con il mio intruglio.

La mattina dopo, mentre ero in ufficio, mi sono ricordato di aver lasciato tutto senza "protezione", cos', in pausa pranzo, sono arrivato a casa e.....come pensavo, era sparito tutti, per 2 secondi mi sono venuti i VERMI, e mi sono immaginato in galera e la mia nonnina stecchita su un tappeto......
grazie al cielo ci aveva pensato la signora delle pulizie a buttare via tutto..."era da giorni che le bottiglie erano li" (non è vero!!)

Quindi, esperimento fallito, per ora!!!!
assurdo1 ha detto…
Peccato, ora che avevi trovato il tuo profumo ideale.
Ah santa pazienza :)
Ciao.
marzipan ha detto…
Meravigliosa distrazione che ti rende ancora più simpatica. Sarei proprio curiosa di annusare i tuoi esperimenti. Sono stata via qualche giorno e posso affermare con cognizione di causa che i catalani non sono granchè interessati ai profumi. Ho camminato in lungo e in largo senza rimediare qualche straccio di profumeria che non fosse il Corte Inglès o un monomarca de l'Occitane. Profonda delusione. Ho annusato solo quattro o cinque Satellite, ma non sono di mio gusto e pochissimo persistenti.
oliviero ha detto…
... ehhhh.... i muschi....così animaleschi.
Riescono sempre a stupire.
Anonimo ha detto…
per quel che mi riguarda la consapevolezza che un qualcosa sia irraggiungibile, magari anche perchè andato irrimediabilmente perduto, è sufficiente a centuplicarne il fàscino. considera che -in parte- potrebbe essere così anche nel tuo caso (lo so, è una magra consolazione). -prisca-
Marika Vecchiattini ha detto…
Ale, sai che ci sto pensando? Ormai da anni non uso medicine tradizionali perchè una quantità di principi farmacologici mi scatenano reazioni allergiche abbastanza pesanti, e quindi mi tengo in salute facendo prevenzione: agopuntura, shiatsu e fitoterapia. I fiori di Bach li usavo con la mia gatta, gli ho visto fare miracoli e... beh forse è il momento di farli entrare nella mia vita iniziando da uno simpatico e utile come questo che mi suggerisci. Grazie!

Boudoir, sì, c'erano questi tre insieme all'animalid (che però ora va sotto un altro nome, forse animalys), della celestolide e dell'indolo. Le proporzioni potevano essere -molto a spanne- queste: Musk Ketone (5), Galaxolide (1), Celestolide (1), Ambrettolide (1), Animalid (1), Indolo (1).
Se pensi di fare un esperimento, lo faccio anch'io e poi (sebbene non siamo nemmeno lontanamente sullo stesso livello) ci possiamo confrontare. Solo per studiarci le materie e vedere cosa ne esce (cioè: io studiare, tu solo ripassare). Se non mi trovi sfacciata... scrivimi.

Gretel tranquilla, te ne mando un pò! E' che questi muschi qui, quando li maneggi, ti viene subito voglia di mischiarli tra loro, è come se te lo chiedessero loro "facci stare vicini vicini!". Eppoi sai che anche io sono alla perenne ricerca del muschio perfetto, e chissà che espeirmento dopo esperimento...

Magnifiscent, e così ami cucinare eh? buono-buonissimo a sapersi ;-)

Adjiumi, mi sono rotolata sulla sedia dal ridere immaginando quei due secondi di panico e la povera nonna stecchita! Nè tu nè io abbiamo usato le etichette e quindi l'esperimento si è fatto fuori da solo. Crescendo impareremo qualcosa, secondo te?

Eh Assurdo, che ci vuoi fare... pazienza ed organizzazione. Organizzazione e pazienza (come fossero un'altra lingua, per me).

Marzipan, l'avevo notato anch'io. Possibile che secoli di dominazione araba non gli abbiano lasciato nessuna eredità profumata? Architetture splendide, filosofia,scienza e un gusto pazzesco per qualsiasi forma d'arte. Tranne quella profumata.

Sì Prisca la consolazione è magra ma a questo punto capisci quanto mi è aumentata la voglia di rifarlo? Ora scendo e mi ci metto subito. Poi ci metto l'ETICHETTA e lo lascio MATURARE. E poi ve ne scrivo.

Oliviero, ciao e ben arrivato tra noi. Spero che avrai voglia di raccontarci qualcosa del tuo mondo profumato: cosa ti fa vibrare, ad esempio? Cosa ami?

Saluti e buona serata a tutti!
Sabricat Glamour ha detto…
Bellissimo fare esperimenti. Molto più difficile rimediare le essenze.
Ho trovato a Roma un negozio dove vendono un pò di tutto, abiti, mobili, monili, borse ecc. provenienti dal Marocco e dall'Egitto. E proprio dal Cairo la proprietaria si fa mandare delle essenze profumate che rivende a prezzi modesti. L'altro giorno non ne aveva tante jasmin, vetiver, incenso, arancio..tra quelle che ricordo e mi ha detto che a breve ne arriveranno delle altre. Saranno buone per farci qualche esperimento? Conoscete qualche essenza Egiziana degna di essere ordinata?
Ciao a tutti.
Sabrina
marinella!"!!!!! ha detto…
marica hai ancora la traduzione che avevi fatto della mia recensione del tauer? volevo pubblicarla nella sezione international del forum... voglio provare a movimentarlo...
:-)
AlessandraDiVarese ha detto…
Sei in finale su Basenotes Award.
L'unico blog italiano.
Complimenti.
Sempre più in alto.
Boudoir 36 ha detto…
Macché sfacciata! Felicissimo di fare esperimenti profumati! Ci sentiamo!
Anonimo ha detto…
Eh si cara BeB.
purtroppo ho sempre poco tempo per farlo ma quando posso mi piace cucinare: infatti è piu li che con fialette di essenze che sperimento. La differenza è che nulla va buttato, puntualmente arriva chi spazzola :D
Magnifiscent
marzipan ha detto…
@Sabricat Glamour: potrei avere qualche indicazione per trovare questo negozio etnico? Mi interessa e sono in zona.
Sabricat Glamour ha detto…
Cara Marzipan, il negozio etnico si trova in Via Alessandria, 121 e si chiama "Medina Oriental Design". Non sono così precisa di solito, è che ho conservato il bigliettino da visita.
Ciao Sabrina

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