Loretta di Andy Tauer: giochiamo?
Oggi sto provando "Loretta", uno dei profumi che il creatore svizzero Andy Tauer ha composto per la serie "Tableau de Parfums": un ciclo di video-ritratti femminili che il filmaker Brian Pera sta girando e i cui trailer trovate sul sito Evelynavenue.com (qui). Ad ogni ritratto di donna è legato un profumo, e avevamo già parlato della prima uscita e del profumo correlato, Miriam (qui). Proprio come Miriam, anche Loretta si ispira alla protagonista del film di Brian Pera, una bellissima giovane donna che lavora in un hotel; timida e introversa, vive una ricca vita interiore fatta di sogni ad occhi aperti in cui assume una personalità ambigua, sensuale, misteriosa. Ed infatti, nei recessi della sua anima all'apparenza ingenua e semplice, si nasconde un torbido segreto.
Il profumo "Loretta" in effetti somiglia molto a questa donna: all'apertura si percepisce un'esplosione di frutta matura e succosa, reso ancora più esuberante da spezie piccanti (cannella, chiodi di garofano, coriandolo) e fiori bianchi tra cui tuberosa, rosa e fiordarancio. Fin qua il lato ingenuo e candido di una donna che, per molti versi, è ancora un'adolescente. Il profumo però ha un alter ego (come lei), una controparte oscura e misteriosa fatta di patchouli e vetiver, con tocchi cuoiati.
Il profumo è interessante, molto intenso e persistente, moderno e multisfaccettato (cioè, si trasforma moltissimo). E soprattutto, porta la firma "Andy Tauer" tatuata in ogni millilitro (cliccate qui per leggere il suo Blog). E siccome ne ho un pò, i primi tre che mi scrivono un commento e mi raccontano perchè vogliono provarlo... potranno avere un campione-prova. Fatevi sotto!
Il profumo "Loretta" in effetti somiglia molto a questa donna: all'apertura si percepisce un'esplosione di frutta matura e succosa, reso ancora più esuberante da spezie piccanti (cannella, chiodi di garofano, coriandolo) e fiori bianchi tra cui tuberosa, rosa e fiordarancio. Fin qua il lato ingenuo e candido di una donna che, per molti versi, è ancora un'adolescente. Il profumo però ha un alter ego (come lei), una controparte oscura e misteriosa fatta di patchouli e vetiver, con tocchi cuoiati.
Il profumo è interessante, molto intenso e persistente, moderno e multisfaccettato (cioè, si trasforma moltissimo). E soprattutto, porta la firma "Andy Tauer" tatuata in ogni millilitro (cliccate qui per leggere il suo Blog). E siccome ne ho un pò, i primi tre che mi scrivono un commento e mi raccontano perchè vogliono provarlo... potranno avere un campione-prova. Fatevi sotto!
Commenti
grazie a presto,
Anna
Anna
Curiosità a mille per sentire questo "camaleonte" olfattivo.
Giovanna, cara, ho in serbo altre sorprese profumate a breve, quindi... riprova la prossima volta
ps: la definizione "trovo che il profumo mi assomigli e scopra di me quello che non sanno gli altri" è veramente bella!