Maria Candida Gentile alla Biennale di Venezia!
Gli appassionati di profumeria che amano anche le arti visive quest'anno hanno un motivo in più per visitare la Biennale di Venezia (1 giugno - 24 novembre): al Padiglione Italia espone l'artista Luca Vitone (info sull'artista: qui), che per realizzare la sua opera ha chiesto aiuto ad un'artista del profumo: Maria Candida Gentile.
La stanza allestita da Luca Vitone ospita l'installazione "Per l'Eternità" (che vedete in foto), una scultura acromatica monolfattiva giocata su un accordo rabarbaro composto appositamente da Maria Candida:
- Testa: rabarbaro svizzero (essenza)
- Cuore: rabarbaro belga (assoluta)
- Fondo: rabarbaro francese (essenza)
Il Padiglione Italia ospita un percorso articolato in sette stanze tematiche, che intendono stimolare la riflessione su alcuni temi-chiave della nostra società contemporanea: da tempo Luca Vitone sta ragionando, tramite la sua arte, sul concetto di paesaggio e su come l'uomo ne faccia esperienza. In particolare, nell'ultimo periodo, il suo lavoro è una riflessione intorno all'Eternit (sì, il materiale da costruzione tossico), che ha devastato il paesaggio naturale con la sua monotona e pericolosissima presenza, e si pone come un grido di dolore per questo nostro paesaggio avvelenato.
Più info sul Padiglione Italia: qui
La stanza allestita da Luca Vitone ospita l'installazione "Per l'Eternità" (che vedete in foto), una scultura acromatica monolfattiva giocata su un accordo rabarbaro composto appositamente da Maria Candida:
- Testa: rabarbaro svizzero (essenza)
- Cuore: rabarbaro belga (assoluta)
- Fondo: rabarbaro francese (essenza)
Il Padiglione Italia ospita un percorso articolato in sette stanze tematiche, che intendono stimolare la riflessione su alcuni temi-chiave della nostra società contemporanea: da tempo Luca Vitone sta ragionando, tramite la sua arte, sul concetto di paesaggio e su come l'uomo ne faccia esperienza. In particolare, nell'ultimo periodo, il suo lavoro è una riflessione intorno all'Eternit (sì, il materiale da costruzione tossico), che ha devastato il paesaggio naturale con la sua monotona e pericolosissima presenza, e si pone come un grido di dolore per questo nostro paesaggio avvelenato.
Più info sul Padiglione Italia: qui
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