Mixare i profumi 2/2

(questo articolo inizia in questo post precedente
Alcuni marchi vendono dei bei cofanetti con diverse fragranze, che invitano a mescolare tra loro, oppure e loro linee sono intenzionalmente sviluppate in modo che tutti i profumi risultino stratificabili alla ricerca di un risultato personale (Nobile 1942, Jo Malone, Lush, Il Profvmo e altri). Sebbene a livello teorico sarebbe possibile mixare anche tre o quattro profumi insieme, a me sembra roba da "Piccolo Chimico" su cui non mi avventurerei così a cuor leggero. Meglio stare sul sicuro e mixarne due per volta.Prima di iniziare è bene tenere a mente alcune regole generali.

I legnosi e le resine si legano bene tra di loro e con i fioriti, soprattutto rosa, iris e violetta, regalando loro struttura; il muschio va d'accordo con gli agrumi -di cui allunga la vita- la rosa e i fiori bianchi; le spezie sono ok con i fiori e i legni, di cui condividono il calore e la croccantezza (attenzione a zenzero e coriandolo che sono spezie fredde, meglio con gli agrumi!), la vaniglia è un jolly da giocare un pò con tutto (fiori, agrumi, legni, e ovviamente gli orientali), le note verdi vanno meglio con i fiori e gli agrumi; anche la frutta va bene quasi con tutto, soprattutto fiori e legni.  Gli aromatici e gli ozonico/marini invece sono un pò rischiosi... abbordateli con molto sangue freddo e facendo più prove.

Tenete presente che stratificare non significa necessariamente sovrapporre i profumi: giocare con la posizione forse è più intrigante.  Per farlo, osservate  cosa succede se spruzzate i profumi uno sull'altro o se distanziate gli spruzzi di qualche cm: le note si comporteranno diversamente perchè in un caso si mescoleranno con esiti imprevisti, nell'altro ogni profumo procederà per la sua strada e la sensazione generale conterrà entrambe le fragranze così come sono. Nella stessa ottica di distanziare gli spruzzi,  potete indossare qualche goccia di un profumo sui polsi e qualche goccia di un altro profumo dietro le orecchie o nell'incavo tra i seni, oppure entrare in una nuvola di edt e poi mettere, solo dietro le orecchie, due gocce dell'altro.  Ancora un'idea: profumare i polsini della camicia o il foulard con un profumo, e i polsi con uno diverso. 
Potete giocare anche con le texture: colonia, edt, edp, estratto. Ottimi risultati si ottengono stendendo una crema corpo con una certa fragranza e poi spruzzando sul corpo un'acqua profumata diversa, più fresca e leggera, o un profumo ma solo sui polsi. O ancora, spruzzare un'edt o un'acqua profumata sul corpo, e mettere due gocce di estratto dietro le orecchie.
Potete anche distanziate gli spruzzi di qualche minuto: un profumo starà esprimendo la testa e l'altro magari starà entrando nel cuore.

Qualsiasi sia il mix che avete scelto, io proverei il risultato su carta o su un fazzolettino prima di spruzzarlo su pelle, ma so già che i più coraggiosi non lo faranno... in ogni caso prima di incontrare il vostro bello/la vostra bella, fate qualche prova, per essere sicuri che il risultato non l'ammazzi.
In ogni caso, l'importante è che vi divertiate e che esploriate la creatività che c'è dentro di voi, con la consapevolezza che quando l'avete comprato, il profumo è diventato vostro, e vostro soltanto, e potete farne quello che più vi piace!

Commenti

hermes ha detto…
Post intelligentissimi :) Io avevo comprato il cofanetto delle Hermessences da morti di fame (4 flaconcini da 15ml) e mischiavo vetiver tonka (tanto) con poivre samarcande e un goccino di rose ikebana. Il risultato non era male, ma credo di essere stato fortunato, perché Ellena è un minimalista...
M.

gira(stile)mondo
Alessandra di Varese ha detto…
Ok...finalmente abbiamo avuto il tuo plauso....via libera allora e buon divertimento a tutti noi miscelatori.
Marika Vecchiattini ha detto…
Ciao Hermes, sì il fatto che Ellena sia innamorato della linearità aiuta un bel pò! Bella l'idea del vetiver con il pepe e la rosa.... mi pare d'immaginarmelo addosso!

Alessandra, se trovi qualche altra combinazione particolarmente ispirante, parlacene, ok? L'invito è valido per tutti: condividete i vostri mischioni!
Unknown ha detto…
Che meraviglia Marika! Altro che post, direi piuttosto un trattato sull’arte di mixare! e anche un’istigazione a… delinquere!
Dunque sto “osando” a ruota libera e sì, lo ammetto, senza test preliminare su carta… ma spruzzando due profumi direttamente sulla pelle, non sovrapposti ma vicini: il più tenue all’interno del polso, quello più intenso sul dorso della mano (ho l’impressione che su questo punto, meno vascolarizzato, una fragranza in genere si sviluppi con più calma, quasi in sordina). Ecco qua i miei ultimi mischioni:

Black Musk di Montale diventa più morbido con una ventata di Essence de Patchouli di Alyssa Ashley, un patch amabile e sottilmente ambrato (scoperto di recente per merito del tuo post su A.A. e sul suo Musk, che peraltro devo ancora provare).

Mix di Montale: Dark Aoud, così secco, austero e “minimal” (per essere un Montale…) con le sue note dominanti di oud e sandalo si accorda bene alla dolcezza vellutata di Vanilla Extasy.

Infine due Nobile 1942: Chypre con un soffio di Patchouli Nobile, giusto per disciplinare un po’ quella vaniglia!... ;))
Anonimo ha detto…
Mi ricordo di aver comprato tanti anni fa un cofanetto di Obsession di Calvin Klein ad una mia amica. Conteneva 4 o 5 fiale dello stesso profumo ma con ognuna delle varianti da miscelare tra loro.
In genere mi diverte molto mischiare profumi, soprattutto amo i contrasti. In molte profumerie mi é stato consigliato di comprare diverse fragranze di una stessa marca perché lo stesso naso le aveva ideate per sovrapporle a piacere del cliente.
Non ho mai avuto dei successoni quando mi sono adoperata a mixare due profumi. A parte la rosa e l'ambra, anche perché l'idea mi é stata suggerita da un amica patita di profumi come me. Ho letto che il naso attuale di Guerlain che ha ideato la Cologne du Parfumeur, lo usa come base per dare freschezza a profumi piú intensi, ci ho provato anch'io e il risultato é stato ottimo.
Bellissimo post Marika!
Un abbraccio Sabricat
Marika Vecchiattini ha detto…
Sabri, cara, grazie! E quindi anche tu sei una miscelatrice, eh? ;-)
Poetico il mix rosa/ambra...
In effetti sai che Cologne du Parfumeur mi ha sempre dato l'idea di qualcosa di non finito, di non concluso? (ehm... in verità molti lavori di Wasser mi danno quell'idea e non so se è una cosa voluta...)
Lo vedrei benissimo accostato a un profumo intenso... tu con cosa lo mischi?

Mousse, allora anche tu come Sabricat segui il concetto di accostare profumi di uno stesso marchio! Mi pare un'ottima idea.
Bello l'accostamento del Dark Aoud con la Vaniglia, immagino che il risultato abbai un corpo e una pienezza pazzeschi... bello anche l'abbinamento tra i Nobile 1942, con il Patchouli secco e legnosissimo, che sta una spanna sopra tutti gli altri patchouli in giro oggi (allo stesso livello del mitico e introvabile Patchouli di Etro); con lo Chypre lo vedo proprio bene: raffinatezza e austerità a braccetto.

Ragazze complimenti per i mix, davvero!
Unknown ha detto…
Ciao Marika,
grazie per l’incoraggiamento ☺ ultimamente mi sto proprio divertendo con questa fissa di mixare, oltretutto è anche un pretesto per riscoprire profumi che avevo lasciato un po’ in disparte (a proposito, perché introvabile il Patch di Etro? Da Alchimia ce l’hanno, forse tu ti riferisci ad altra edizione/versione?)

In effetti la linea Osmo de Il Profvmo fa proprio al caso mio, ho ripescato Cannabis (e il pensiero corre subito a quel Nasomatto di Black Afgano… tutt’altra storia, quello basta e avanza da solo!). Questo me lo ricordavo un semplice fiorito, adesso invece lo sento morbido, insinuante: si accorda a meraviglia col carattere pulito e legnoso di Musc Blue e non è male nemmeno abbinato alle note calde e speziate di Chocolat Amere.

Ancora monomarchio (The Different Company) e anche… mononaso (Celine Ellena): ho scoperto che Sel de Vétiver, per me importabile da solo (per un pestifero effetto “sudore salato”… che sia il cardamomo?) sta molto bene a fianco di Jasmin de Nuit, così ipnotico e speziato e, sempre restando in famiglia… funziona anche insieme ad Osmanthus, di J.C. Ellena.

Bello il suggerimento di Sabricat di accostare rosa e ambra! oggi ho provato con l’Eau d’Ambre Extrême de L’Artisan Parfumer e la Rose Kashmirie di Parfums di Rosine: un mix da mille e una notte!

Miscellanea di saluti a tutti ☺
Marika Vecchiattini ha detto…
Ciao Mousse, sì mi riferivo al Patchouli di Etro "prima versione", quella riformulata qualche anno fa e oggi introvabile...
Bella tutta questa creatività! Certo, tu hai dei gusti piuttosto "sonori" (...ehm... anch'io) e per chi ha i nostri stessi gusti, qui ci sono mille spunti interessanti!
Anonimo ha detto…
Si Marika, la Cologne du Parfumeur é molto aromatica e fresca, con menta e rosmarino. Quindi mi é venuto in mente di accostarlo a quei talcatoni che in estate sono troppo intensi come Teint de neige e Dilmum, entrambi di Villoresi o il bellissimo Traversée du Bosphore di Artisan. Perfetto anche con i fioritoni di Lutens, io ad esempio l'ho spruzzato prima del Fleur de citronnier, il risultato é stato fantastico.
Baci Sabricat.
Unknown ha detto…
Ciao a tutti,finalmente ho trovato qualcosa che possa sfamare la mia curiosità che ruota attorno al mondo delle fragranze e dei profumi...quel poco che sono riuscita a leggere è meraviglioso e molto interessante,spero al più presto di colmare la mia ignoranza!! Il blog è bellissimo e....VOGLIO IL TUO LIBRO!!!!!! ;-))))
Marika Vecchiattini ha detto…
Sabri, grazie, mi hai fatto venire voglia di provarlo!!!

Giada grazie per i complimenti. Se non trovi il libro in libreria puoi ordinarlo, ma affrettati perchè un mese fa ce n'erano in giro solo poche decine di copie! :-)
rob ha detto…
Ehm... NON provate a mischiare Cardinal con Oranges & Lemons, oppure Menthe Fraiche con Oranges & Lemons, tutti di Heeley... nel primo caso viene fuori una cosa confusa e inerte, e nel secondo la menta si mangia gli agrumi, perdendo però parte della sua vivacità.
No, non sono scoraggiato, però mi viene il sospetto di non riuscire a fare meglio dei maestri della profumeria... il che non è strano, a pensarci bene ;)
Anonimo ha detto…
Ciao Marika...complimenti per il libro ��. Ho appena comprato Magot di Etro e vorrei combinarli con qualcosa. Mi consigli il muschio bianco, il musk o la vaniglia? Grazie, ciao, Angie

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