Nuovi da Ineke: Jack+Jackie e Idyllwild
Con questi due nuovi profumi la collezione di
Ineke (il suo sito è qui) raggiunge la lettera I.
Infatti i nomi dei suoi profumi
iniziano con una lettera dopo l'altra dell'alfabeto: la A di “After my own
heart” (un fiorito fresco e rosato, etereo e piuttosto romantico), la B di
“Balmy days and Sundays” (uno dei miei preferiti, un fiorito
verde delicato ed esile, molto primaverile), la C di “Chemical
bonding”(un muschio bianco pulito e luminoso introdotto da un bel bouquet agrumato)... e così via fino alla H di "Hothouse Flower", una
gardenia tra le più belle e convincenti in circolazione.
Questo fino
a un paio di mesi fa, perchè al Pitti Ineke ha presentatola J e la
I: “Jack+Jackie” e “Idyllwild”.
Idyllwild è una fragranza che porta il
nome di un luogo in California caratterizzato da foreste selvagge e una natura prorompente, ed è un luogo molto amato dai
californiani. Ve ne parlo per primo perché mi ha davvero stesa
al tappeto. Il profumo è un aromatico (rabarbaro, salvia, aghi di
pino) con accenti legnosi (cipresso e nagarmotha). Secco, aromatico,
agreste, con sfaccettature verdi e legnose, mi ha conquistata per
raffinatezza ed equilibrio millimetrico. L'avvio è luminoso come la
mattina dopo una notte di temporali, il cuore è luminoso e secco,
lievemente affumicato, molto "selvaggio", ed anche il lungo
drydown mantiene una personalità vigorosa e interessante, che mi ha
fatta sospirare di piacere quasi più della fragranza durante il suo
sviluppo. Uno dei più bei profumi annusati in tutto l'anno, e
finalmente un maschile di gran temperamento.
Jack+Jackie è un profumo
equilibratissimo e particolarmente intelligente: si tratta di una
vaniglia… travestita da Daiquiri! Si ispira infatti alla coppia
Jack e Jackie Kennedy che, negli anni trascorsi alla Casa Bianca
erano soliti dare spettacolari party a base di questo cocktail, che tanto amavano. La base del
Daiquiri è lime+rum bianco, ed è proprio questo l'accordo che Ineke
ha scelto per "nascondere" la protagonista vera del
profumo: una vaniglia secca e rarefatta perfettamente indossabile
anche dalla pelle maschile. L'apertura cattura con una testa
agrumata, secca (il lime) e freschissima, che dopo pochi minuti
lascia emergere una nota di vaniglia elegante e per niente zuccherosa
-si tratta di vaniglia e non di vanillina!- avviluppata a note
legnose e muschiate che quasi la trasfigurano. Una vaniglia
divertente, sorprendente, curatissima ed elegante, perfetta sulla
pelle maschile, e idealmente dedicata a tutti coloro che non amano
particolarmente questa nota (la potrei indossare persino io!).
Ineke ha impiegato più di due anni per
comporre queste due piccole gemme, e confrontandole con la sua
produzione precedente si avvertono come più incisive, con più
carattere e originalità. A me la nuova direzione che
Ineke ha scelto piace proprio un sacco!
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