1001 (Luca Maffei per Nobile 1942)

Il nuovo lavoro di Luca Maffei per Nobile 1942 (sito qui) mi è piaciuto subito, al primo sniffo. Mi ha incantata la sensazione di freschezza che rimane per ore addosso, e che non è facile far durare così a lungo. Merito di un accordo riuscitissimo tra bergamotto, pepe rosa, zenzero, papiro, elemì ed incenso, ovvero note fresche, luminose, secche, verdi, che lavorano insieme creando un filo metallico che lega testa, cuore e coda e rende la fragranza coerente dall'inizio alla fine. Molto piacevole e ben orchestrato. 
Ma il profumo non è tutto lì. 
A renderlo più coinvolgente c'è una corrente calda, morbida, voluttuosa composta da curcuma, rosa, patchouli e legno di sandalo che soffiano sotto alla composizione un respiro caldo, esotico, piuttosto sensuale, che serve tanto a far risaltare la freschezza delle altre note, quanto a dare corpo e rotondità a tutta la fragranza. Riuscire a far stare dentro un profumo tutta questa roba contrastante senza cadere nel caos più totale non dev'essere stato semplice, ma Luca ci è riuscito benissimo: il risultato è complesso e sfaccettato, ricco, affascinante dall'inizio alla fine, esattamente come le Mille e Una fiaba che la mitica Sheherazade raccontava ogni notte al Re Shahriyar per salvarsi la vita. Ed esattamente come le sue fiabe, godibilissimo da un pubblico maschile quanto femminile.
1001 ha una proiezione abbastanza buona, senza strafare, e dura qualche ora. Su pelle e su tessuto esce in maniera abbastanza diversa: il tessuto enfatizza le note fresche, su pelle la fragranza risulta più completa.

Se Stefania Giannino, Direttore Creativo di Nobile 1942, aveva intenzione aprire una nuova strada per il suo marchio, direi che la direzione scelta è a dir poco entusiasmante!  

Commenti

ADJIUMI ha detto…
lo voglio risentire con calma e fuori fiera, non mi è ancora capitato sotto il naso!

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