Oggi vi parlo di Viride, Stercus, Brutus, Boccanera e Bergamask , ovvero i profumi di Orto Parisi, la nuova linea di Alessandro Gualtieri (sito qui ) . Ve ne parlo perché li ho potuti indossare per bene e a lungo e, lo dico subito, mi sono piaciuti per molte ragioni. Se a qualcuno i nomi di questi profumi possono sembrare l'ennesima provocazione di Alessandro, io invece ci vedo la conferma del fatto che lui ha un'idea precisa della profumeria, un'idea che si discosta parecchio da quella innocua, tutta pulizia, caramelline alla frutta e muschi bianchi di molte fragranze industriali -e a volte anche artigianali. Lui ha il gusto per una sensualità intesa come qualcosa di primitivo, irrazionale e per niente addomesticato , e non ha paura di evocare umane "sporcizie" per arrivare allo scopo di comunicare quello che ha in mente. Alla fine, i compositori che hanno il coraggio di dar corpo alle proprie idee non sono poi molti... e quando ne trovo uno, di solito ...