The Different Company (resoconto, III parte)
Poi Diakranis e io ci siamo spostate allo stand dell' Olfattorio , dove la gentilissima Simona ci ha parlato per mezz'ora della linea " The Different Company " e ci ha fatto provare tutto. Le prime fragranze sono di Jean Claude Ellena, mentre le ultime sono firmate dalla figlia Celine. Secondo me la differenza si sente, soprattutto negli ultimi tre, che non mi hanno convinta. Le ho sentite come piacevoli mix di aromi vari, su una base acquosa abbastanza banale. I primi invece sono fascinosi, sontuosi, originali, ognuno di loro è un piccolo capolavoro, come un libro di miniature in cui ad ogni capoverso c'è un tesoro di colori e figure. Le materie prime sono fantastiche; le senti così nitide e cristalline che danno i brividi. Per creare queste fragranze Ellena ha cercato la concentrazione migliore per portare in primo piano la nota dominante, per farla risplendere a tutto tondo. Non ha usato fissatori (ma le fragranze resistono benissimo qualche ora), e non c'è