Villoresi e Caron (resoconto, IV parte)
Nella seconda limonaia abbiamo visitato lo spazio di Villoresi : Diakranis è rimasta affascinata da Yerbamate e se lo è fatto spruzzare direttamente sul braccio. Spruzzare sulla mouillette un profumo di Villoresi è ancora meno indicativo che spruzzare qualsiasi altro profumo, perchè in questo caso la mouillette restituisce un'idea ancora più lontana dall'effetto reale sulla pelle. Yerbamate è una fragranza verde screziata d'oro, come un drappo di morbido velluto verde muschio che cangia quando la luce lo colpisce di traverso. Un profumo sfaccettato, ricco, aromatico di menta e lavanda, con un accenno di tè dolce mischiato a legni antichi. Boscoso senza essere buio, è anzi una foresta giovane, vigorosa, fresca e ancora coperta di rugiada. Mentre Diakranis sospirava d'amore per Yerbamate, io riscoprivo la magia silenziosa di Alamut , un legnoso sofisticato morbido come la seta. Ci sono dei fiori (rosa, gelsomino, tuberosa) ma si sentono in lontananza, come un vento dolce