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Sniffathona terza parte: Etat Libre d'Orange

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Dopo il pranzo siamo andati da Profumo in Via Brera, e qui Guido ci stava aspettando con la collezione di Etat Libre d’Orange . Ci ha raccontato di questi tre giovani nasi di Givaudan che hanno c reato questa linea per affiancare al loro lavoro nella profumeria commerciale un luogo di sperimentazione e divertimento. Uno spazio di “libertinaggio olfattivo”. Ed in effetti le fragranze sono divertenti, originali, qualcuna è volutamente provocatoria, altre lo sono solo per finta, ma la linea nel suo insieme esprime una personalità nuova, diversa che nel complesso mi è piaciuta. Insomma, oltre ai nomi discutibili e all’immagine eccessiva, c’è dell’altro. Abbiamo provato Jasmine et Cigarettes , un gelsomino verde con sfumature di tè alla pesca, a cui si affianca una nota fumosa di sigaretta. Pensavo che avrei distolto il naso un po’ schifata e invece quello che mi ha colpito è stata la freschezza, un’aria cristallina che mi ha sorpresa. Dopo mezz’ora il fumo della sigaretta si è diradato e a

Sniffathona: seconda parte

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Poi siamo andati a pranzo al Pottery Cafè, dove Roberto ci ha accolti e coccolati per tutto il tempo. Il Pottery è un posticino colorato e informale dove si può pranzare, ma anche ritrovarsi per una fetta di torta a merenda; qui organizzano tante attività da fare con i bambini, in particolare la decorazione di piatti e tazze di ceramica, che poi si possono portare via. Qui abbiamo passato un’oretta tranquilla davanti ad un piatto di pollo, verdure e cous cous, e alla fine abbiamo anche brindato alla giornata che stavamo trascorrendo insieme; Celso Fadelli, creatore del Pottery e presidente di Herbarium ci ha mandato i suoi saluti, unendosi virtualmente al nostro brindisi. E’ stato veramente bello conoscersi e condividere i nostri gusti e impressioni in maniera semplice e appassionata, e ancora di più vederci tutti così diversi per età, sesso, storie personali, eppure così vicini e simili nell’entusiasmo, con i gruppettini che chiacchieravano come se si conoscessero da un pezzo (e in qu

Sniffathona prima parte: Nasomatto, Miller Harris, Profumi del Forte

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Ci siamo incontrati all’uscita della Metro in storico ritardo: un treno della linea verde si era rotto bloccando tutta la linea, così tra trovare un taxi e riuscire ad arrivare in centro la Sniffatona è iniziata con quasi un’ora di ritardo. In genere è difficile che in un gruppo di persone che s’incontrano non ce ne siano almeno due o tre che indossano un profumo: invece il nostro gruppo era assolutamente inodore (visto che l’orgia profumosa era solo ad un passo da noi). Chi c'era? Siccome nei prossimi giorni vi posto le foto e non so se tutti vogliono associare il nome alla faccia, ho deciso che non vi farò una lista dei partecipanti, vi dirò solo che eravamo una decina. Siamo andati subito da Evamel, uno di quei piccoli negozi deliziosi dove ti senti subito a tuo agio. Dentro al negozio, Stefania (che vedete nella foto) ci stava aspettando per raccontarci dei Nasomatto . Il suo entusiasmo ci ha contagiati e in breve le mouillettes hanno cominciato a girare vorticosamente. Abbiamo

Domani Ore 11!

Appuntamento domattina ore 11. 00 all'uscita della Metro Moscova (Largo La Foppa)! Programma ulteriormente arricchito: primo appuntamento alla profumeria Evamel di Via Volta 7 dove Stefania ci illustrerà le creazioni di Nasomatto (ma in negozio ci sono anche le linee di Carthusia, Czech & Speake, Miller Harris, etc.), a seguire il pranzo al Pottery Caffè, e di seguito visiteremo la mitica Porfumeria TAD, per approfondire la inea Bond N. 9 (invece che da City Spa). Proseguiremo poi per Profumo in via Brera. Confermato un 10% di sconto solo per noi sia da Evamel che da Profumo! Allora ci vediamo lì!

Appuntamento a sabato 16!

Il programma della Sniffathona milanese prevede il raduno in centro, e l’appuntamento con la linea Bond n.9 alla City spa, dove la Signora (poi vi posto il nome) ci dedicherà tempo per raccontarci tutte le fragranze della linea, e dove sono previsti regalini profumati Bond per tutti i partecipanti. Poi il pranzo al Pottery Cafè di Celso Fadelli, che offre a tutti i partecipanti la pausa pranzo: un menù vegetariano fatto appositamente per noi! Nel primo pomeriggio visitiamo il negozio Profumo di Via Brera, dove ci aspetta Guido per spiegarci le fragranze di Mona di Orio, Etat Libre d’Orange e Maitre Parfumeur et Gantier (oltre alla linea di F. Malle e molti altri), che solo per noi e solo in quest’occasione praticherà il 10% di sconto su tutti i profumi di tutte le linee che ha in negozio. Poi in base anche all’orario (devo mettere a punto l’ora del primo appuntamento e quindi quella del pranzo), vediamo se ci sta ancora qualcosa o se a quel punto ci salutiamo. Ecco chi ha manifestato

My Insolence (Guerlain, 2007)

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Ieri sono andata a provare il primo "fratellino" di Insolence (Guerlain): My Insolence, nato ad un anno e mezzo di distanza da Insolence. Il flacone è lo stesso ma ha una finitura perlescente sofisticatissima, e il liquido è di un delicato color rosa pesca. Bello bello bello. Ne avevo letto recensioni un pò dubbiose, e quindi sono andata a farmi un'idea diretta: ho spruzzato su un polso la fragranza originale e sull'altro quella nuova. Ecco... vediamo... non saprei che dire. Tutto qui? Diciamo che tanto Insolence è femminile, lussureggiante, con una composizione che può anche non piacere, ma certamente non è banale, quanto My Insolence è sbrigativo, "asciugato", come infeltrito. Forse Guerlain voleva soddisfare i gusti di chi trova Insolence troppo dolce, intenso, troppo femminile o romantico. Così hanno tolto l'iris, la neroli e la rosa e le hanno sostituite con un cuore di pomplemo rosa. Ok, va bene che il pompelmo rosa fa venire l'acquolina in bo

Blu (Bruno Acampora, 1976)

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Uno dei gioielli di casa Acampora è Blu. Nel senso che il profumo è proprio di colore blu. E anche nel senso che Blu è il suo nome. Quando l'ho sentito la prima volta ho avuto un mancamento perchè io impazzisco per la tuberosa, e qui ne viene esaltato anche il lato erbaceo-verde, che altre fragranze tendono a snobbare a favore di una cremosità a volte soffocante. Qua si trova proprio il fiore in tutte le sue sfaccettature, ancora ben piantato su un prato verde nelle prime ore del mattino, chiaro e potente come un campanile che suona i suoi rintocchi all'alba, svegliando tutta la vallata. Gioiosamente femminile, intensissimo e insieme poetico, Blu ha solo metà dell'aggressività di Fracas (Piguet), ma una potenza assolutamente paragonabile. Affiancata all'ylang ylang e al sandalo, la tuberosa nelle ore si smorza leggermente e diventa più sensuale ed elegante. La tuberosa è una fragranza tanto meravigliosa quanto difficile da addomesticare. Non sto parlando del cre

Sniffathona aggiornamenti

Sto lavorando alla possibilità di ottenere costi diversi da quelli di listino per chi parteciperà alla Sniffathona, in modo che chi desidera portarsi a casa qualche fragranza possa farlo senza troppi sensi di colpa. Però ho bisogno ancora di qualche giorno. Sebbene da un lato stia scalpitando, dall'altro mi sembra che valga la pena avere ancora un momento di pazienza... siete d'accordo?

Sniffathona: aggiornamenti

Per sabato è in programma la Sniffathona milanese, e senza contare chi è lontano da Milano e aspetta la Sniffathona romana, ecco chi ha manifestato interesse a partecipare (oltre a me e tre-quattro amici): Grazy, Diakranis, Adjiumi, Armadillo, Flinndudu Fiammetta, Gretel, Winx, Ninfea Adele I marchi che finora sono stati selezionati sono: Nasomatto, Etat Libre d’Orange, Mona di Orio, Blancheide, Maitre Parfumeur et Gantier, Bond N.9, Parfumerie Generale Parfums De Nicolai Divine Non so se riusciremo a farci stare proprio tutto, ma a questo punto, se ci sono altri partecipanti o se ci va di annusare anche qualcos’altro, diciamocelo! Il programma è questo: ci troviamo per le 11-11.30 in centro (ce lo diciamo bene giovedì o venerdì, dipende anche dal giro che facciamo) e per le 4 abbiamo più o meno finito, così chi arriva da fuori Milano come me, ha tempo per rientrare con calma.

Sacre Bleu (Parfums De Nicolai, 1993)

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Sacre Bleu che buono! Ne avevo ordinato un sample dagli amici tedeschi un po’ di tempo fa, ed era tra quelli che mi avevano colpita, così l’ho provato più volte soprattutto la sera, quando secondo me dà il meglio. Mi è piaciuto molto indossarlo quando fuori è buio e la giornata si avvia alla fine; non è una fragranza brillante ed energetica; Sacre Bleu è un legnoso-fruttato notturno, meditativo, pacato, come “disinnescato”, che verso il finale si addolcisce fino ad un sussurro a fior di pelle. Dura esattamente il tempo necessario per la doccia, la cena, una lettura o la tv. Poi vai a dormire e quel che ne resta ti fa sentire come accoccolata nella seta. L’avvio è intenso di bacche rosse, gelsomino e tuberosa, che a dirla così potrebbe sembrare una marmellata stucchevolmente forte, e che invece esprime un’eleganza e una sobrietà insolite, per il bilanciamento con il garofano e la cannella. Il finale è dolcemente boscoso di patchouli, sandalo, fava tonka, balsamo del Perù e vaniglia. Abb

Chinatown (Aurelien Guichard for Bond N.9)

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PLEASE SCROLL DOWN FOR ENGLISH TEXT! Laurice Rahme ha creato il marchio Bond N.9 con l’idea di evocare i panorami olfattivi di diversi quartieri di New York, ma dubito che Chinatown sappia realmente di frutta caramellata e legni: se la vera Chinatown ha odori simili a quella che ho visitato io a San Francisco, direi che non c’entra niente con il contenuto del flacone. Forse in questo profumo c’è l’immagine di Chinatown che può avere chi frequenta un ristorante cinese… Ma non è una critica, mi piacciono molto sia il profumo che il suo nome. A dirla tutta questa fragranza riscuote un grande successo, sono molti gli amici che me ne hanno parlato con entusiasmo, è uno dei tre best sellers di Bond, e io sono assolutamente d’accordo: questo profumo orientale-fiorito-fruttato, gourmand direi, non ha niente di infantile, innocuo o indefinito, e in questo è diversissimo dalla maggior parte dei fioriti-fruttati che ci sono in giro. Non è affare semplice, mettere odor di frutta in un profumo senz

Un Lutens da Parigi!

Non ce l'ho ancora ma mi è stato promesso. Un'amica se ne fa già portare uno per lei e le ho chiesto la gentilezza di chiedere se potevano portargliene due anzichè uno e le hanno detto di sì!!! Così è iniziata l'attesa, con tanta pazienza. Vediamo se qualcuno indovina qual'è? Non vi dò nemmeno un indizio (anche se, arrivando da Parigi, non è nella linea export).