Eau d'Italie, Montale, Linari
Ci siamo diretti verso lo stand di Eau d’Italie , con la sua linea di fragranze una migliore dell’altra, tutte firmate da Bertrand Duchafeur. Sembra che la più venduta sia l’Eau d’Italie, seguita da Bois d’Ombrie. Paestum Rose non è tra le prime (e pensare che avrei detto il contrario: secondo me è meravigliosa!). Qui presentavano la Magnolia Romana e il Balsamo del Doge (Baume du Doge). La prima l’ho sentita di sfuggita perché il Balsamo mi ha portata subito via. Quasi tutti abbiamo voluto provarlo a pelle, e i commenti sono stati davvero entusiastici. Speziatissimo, senza tentennamenti, con cumino, zafferano e resine, risulta prezioso e sfaccettato, qualcuno ha sentito un drydown un po’ amaro, ma su di me è rimasto brillante e ricco fino in fondo. Un altro bel lavoro di Duchafeur, complimenti. Più tardi parlavo con un profumiere il cui negozio stato citato poche settimane fa da qualche amico di Catania come luogo assolutamente da non perdere, e anche lui mi ha detto quanto gli fosse