Sarà che finalmente la primavera è arrivata e il sole si sta scaldando come piace a me, sarà che la pianta di limoni sul terrazzo è tutta in fiore, insomma, evidentemente a mio marito dev'essere venuta voglia di fiordarancio. E infatti in questi giorni mi ha svuotato la fialetta-prova di Orange Star (ne avevo parlato qui ), dandomi modo di averla intorno per una settimana e quindi di capirla per bene. La piramide recita mandarino, clementina, fiordarancio, violetta, ambra grigia, vaniglia e patchouli. L'avvio è ricco di sensazioni fruttate di agrumi zuccherini, resi intensi dal fiordarancio: un'avvio euforizzante, così vivace da dare alla testa. Nel cuore percepisco una sensazione speziata (penso possano essere chiodi di garofano), ed una saponosa e pulitissima (aldeidi?). Poi la fragranza prende una morbida piega legnosa-polverosa verso il finale, ore dopo. La durata è davvero eccezionale, tutta la giornata sulla pelle, di più sui vestiti. Anche la proiezione è buona, e