Benghal (Lancome) ed Emerald Dream (Estée Lauder)
Torno da qualche giorno di ferie, e visto che -ovviamente- in aereoporto ho fatto un pò di giri, ora ve li racconto. Mi interessavano soprattutto quelle fragranze che qui a casa non trovo, ma comunque non ho disdegnato di annusare ben bene anche fragranze che conosco già. Sono uscita dalla sarabanda profumata con due profumi addosso: Benghal, uscito a inizio anno per Lancome, Emerald Dream, stesso periodo ma di Estèe Lauder.
Sono duty-free-only, nel senso che vengono venduti solo negli aeroporti. Di Benghal mi è piaciuto molto l'avvio frizzante e sofisticato, dominato da zenzero e mandarino. Un'interpretazione "esotica" di femminilità, piacevole e insolita, quasi mi stava catturando ed ero lì che meditavo se proseguire la conoscenza e acquistarlo, quando ha iniziato a mettere fuori una nota pesante, quasi "stonata" che non sono riuscita a riconoscere ma che mi disturbava parecchio. Meno male che il volo era in ritardo! Se non avessi avuto almeno mezz'ora per meditare, l'avrei preso al volo fidandomi delle prime note e dell'entusiasmo iniziale. E avrei fatto malissimo, perchè ora avrei sullo scaffale una boccetta catturapolvere inutilizzata. Ho cercato la piramide e ho trovato che nel cuore ci sono gelsomino, osmanto ed albicocca, e forse per me albicocca e gelsomino insieme sono davvero troppo spessi, e forse l'osmanto non fa per me. Però riconosco che ha un suo perchè, e secondo me è da provare.
Anche Emerald Dream di Estèe Lauder aveva una presentazione del tipo "esotico-estivo-femminile", ma il risultato era completamente diverso. Di esotico non ci ho sentito proprio niente, l'ho trovato abbastanza noioso, l'ennesimo americano fiorito-futtato leggero e acquoso sentito e stra-sentito. La piramide riporta, tra ciclamini e albicocche, anche un misterioso accordo di "beach skin" - pelle in spiaggia...ma cosa mai potrà essere? Odore di pelle esposta al sole? A che ora e per quanto tempo è stata esposta? Perchè non so gli altri, ma io dopo un pò sudo e il risultato non è così piacevole da metterlo addiritttura tra gli ingredienti di una fragranza! Comunque, per fortuna, qualsiasi cosa fosse, io non l'ho sentita.
Sono duty-free-only, nel senso che vengono venduti solo negli aeroporti. Di Benghal mi è piaciuto molto l'avvio frizzante e sofisticato, dominato da zenzero e mandarino. Un'interpretazione "esotica" di femminilità, piacevole e insolita, quasi mi stava catturando ed ero lì che meditavo se proseguire la conoscenza e acquistarlo, quando ha iniziato a mettere fuori una nota pesante, quasi "stonata" che non sono riuscita a riconoscere ma che mi disturbava parecchio. Meno male che il volo era in ritardo! Se non avessi avuto almeno mezz'ora per meditare, l'avrei preso al volo fidandomi delle prime note e dell'entusiasmo iniziale. E avrei fatto malissimo, perchè ora avrei sullo scaffale una boccetta catturapolvere inutilizzata. Ho cercato la piramide e ho trovato che nel cuore ci sono gelsomino, osmanto ed albicocca, e forse per me albicocca e gelsomino insieme sono davvero troppo spessi, e forse l'osmanto non fa per me. Però riconosco che ha un suo perchè, e secondo me è da provare.
Anche Emerald Dream di Estèe Lauder aveva una presentazione del tipo "esotico-estivo-femminile", ma il risultato era completamente diverso. Di esotico non ci ho sentito proprio niente, l'ho trovato abbastanza noioso, l'ennesimo americano fiorito-futtato leggero e acquoso sentito e stra-sentito. La piramide riporta, tra ciclamini e albicocche, anche un misterioso accordo di "beach skin" - pelle in spiaggia...ma cosa mai potrà essere? Odore di pelle esposta al sole? A che ora e per quanto tempo è stata esposta? Perchè non so gli altri, ma io dopo un pò sudo e il risultato non è così piacevole da metterlo addiritttura tra gli ingredienti di una fragranza! Comunque, per fortuna, qualsiasi cosa fosse, io non l'ho sentita.
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