Stoned (Solange Azagury Partridge, 2006)


Profumo creato da Lynn Harris per Solange Azagury-Partridge, designer di gioielli conosciuta in tutto il mondo per la sua fantasia e l'estro creativo che rende i suoi gioielli delle vere e proprie sculture. Alcune sue creazioni di quando faceva il direttore artistico di Boucheron si trovano al Louvre (sezione Gioielli). Qui invece potete vedere le cose che fa a firma sua, che io trovo bellissime e molto originali. Non potrò mai permettermele, ma sono belle lo stesso.Di Stoned mi ha colpita più il flacone che il liquido. Rappresenta una specie di dea della fertilità -che sarebbe il tappo- seduta nella posizione del loto sopra una sfera -il mondo, la boccetta vera e propria- tutta borchiata. Questa sculturina hippie è in spesso vetro, color rosso fuoco. Ho messo una foto là sopra, perchè la DOVETE vedere: io l'ho trovata spettacolare. Inoltre, costosissima da realizzare.
La commessa però ha puntato dritta sul fatto che tra gli ingredienti c'è la polvere di diamante. Non sapevo se dovevo fare "Ooohhhhh" spalancando gli occhi per lo stupore, se dovevo mettermi a ridere o -ultima opzione- girare sui tacchi e andare ad annusare qualcos'altro. Alla fine la curiosità ha vinto: non ho fatto una piega (e ci dev'essere rimasta male) e ho semplicemente chiesto che me ne spruzzasse un pò su un polso.
La piramide offre un avvio di bergamotto, il classico accordo rosa/gelsomino, e poi labdano, muschio di quercia, eliotropio muschio e vaniglia. Si può dire che non sia il massimo dell'originalità, ma è divertente, opulento senza essere pesante, con un tocco da "cattiva ragazza" che ho trovato accattivante da morire. Un pò hippie, appunto. Non sembra molto una fragranza di Lynn Harris. L'ho sentita notturna, intensa, non solare e brillante come le fragranze che conosco (la Harris riesce a rendere nitido persino il Tabacco!). Si vede che in Stoned si è esercitata nella una sensazione opposta.
Costa quasi un milione di euro (scherzo: il flacone da 100 ml costa 180 euro circa). In questo caso, polvere di diamante a parte, la boccetta è una specie di opera d'arte vetraia: il tappo costa da solo come il flacone e il profumo messi insieme, e quindi il prezzo è ampiamente giustificato. Ma anzichè spiegarmi l'opera d'arte, la gioielliera/artista, il naso famoso e tutto il resto, la commessa mi ha guardata dall'alto in basso e mi ha detto: "Capisco che possa sembrare un prezzo alto, ma lo sa qanto costa la polvere di diamante che c'è dentro? Guardi che questo è un profumo esclusiiiivo! I profumi esclusivi bisogna saperli apprezzare, non sono per tutti".
Sì, la fragranza è indiscutibilmente piacevole, ma quando la spruzzo, boccetta e polvere di diamante restano a casa, ed è solo il profumo che esce con me!

Commenti

Anonimo ha detto…
Simpatica la profumiera! Ma di fronte all'ignoranza e supponenza, come reagire? Se sono fortunati, prima o poi la vita gli farà capire che il loro stupido ego non vale un minuto d'attenzione di una persona senziente.
Alessandro
Anonimo ha detto…
recentemente ho "annusato" uno dei profumum di Durante, ALBA,che mi aveva colpito per la descrizione ( un profumo evocatore di camere da letto tiepide di primo mattina, un profumo coccola)e che ora, leggendo il tuo post, mi ha ricordato proprio Stoned, di cui rammento una mirabile vaniglia ( ci sarà nella composizione?)tutt'altro che stucchevole,sentore di pelle dei neonati avvolta nella lana tiepida. un profumo angelico e non "panteroso" quindi :-) ma più brioso e che non scade, come il profumo di Durante, in un confetto troppo zuccherino. mi piace!piccola nota:questo "fluido diamantoso" l'ho provato nella profumeria più "competente" di milano,Scarazzini in porta Genova. il proprietario è un giovin signore garbato di modi e di aspetto che è capace di ammaliarti per ore con i profumi che ama anche se nel negozio c'è la fila e anche se tu dichiaratamente hai ammesso che non hai intenzione di comprare nulla! adorabile! :-) questo maliardo profumiere mi ha spiegato che la polvere di diamante non aggiunge nessun aroma speciale alla composizione e che si tratta solo di operazione di marketing. curioso, no?

grazie murugan, operazione ortopedica noiosa ma non grave, e speriamo di non dover fare il bis! :-)
Marika Vecchiattini ha detto…
Ciao Alessandro! Basta andare dritti verso quel che ci interessa con spirito critico e gli occhi ben aperti, prima o poi lo capiranno, che così si penalizzano da soli. L'altro giorno ero in una profumeria e riflettevo sul fatto che per venderti una crema per il viso o uno smalto per unghie il personale di vendita riceve una formazione adeguata, ti sa spiegare tutto. Se si tratta di fragranze, invece, sembra che non sia richiesto nemmeno un minimo di competenza. Pensavo ai soldi spesi investendo nella ricerca e sviluppo di nuovi componenti odorosi, nel lavoro di nasi famosi, nella scelta di flaconi e scatole accattivanti, ed eventualmente nei messaggi pubblicitari adeguati, per poi lasciare le fragranze in mano a persone che non sanno nemmeno parlarne a proposito. In altri settori di mercato, questo non sarebbe assolutamente accettabile.
(Poi ci sono le felici eccezioni come il profumiere maliardo di cui ci parla Gretel, e allora vale la pena condividerle con tutti perchè sono preziose. Grazie, ho preso nota).
I profumi sono dei prodotti, nel senso che hanno un mercato in cui vengono proposti ed acquistati. Ma più di altri prodotti sono legati al sogno, all'emozione e alla fantasia, e quindi non ubbidiscono semplicemente alle regole del mercato tout court. Soprattutto nella nostra società così visiva, far comprendere le caratteristiche di un profumo a persone non allenate a mettersi criticamente davanti a quel che annusano, non è affare semplice. Per questo ci vorrebbe almeno una formazione minima di base, che spesso manca. Non è questione di saperne parlare bene e a proposito (magari), ma almeno di non parlarne a sproposito.
Gratel, mi sa che Stoned è piaciuto anche a te (eddài, di nuovo...:-)), con o senza marketing. Anch'io ho sentito una dolcezza non stucchevole sul finale, e anche se la vaniglia non appare in piramide non significa che non ci sia, no?
Con questo Alba mi hai incuriosita, se lo trovo lo proverò senz'altro!
Anonimo ha detto…
Ditemi pure che ho un caratteraccio, o che sono un bad boy, ma io di fronte alla supponenza di questa commessa le avrei puntualmente fatto una domanda per metterla in difficoltà oppure l'avrei tramortita con una bella spiegazione su quanti milioni di anni il carbone impiega a diventare diamante :D :D :D
Magnifiscent
ADJIUMI ha detto…
Questo profumo mi ha colpito da subito, in special modo la boccetta, credo non sia l'unica della linea....infatti ne parlai sul forum.

Ora mi fa piacere leggere qualcosa in più da SKAND@, la mia "bocca della verità"....

baci baci
Anonimo ha detto…
Eccomi Berg&Benz ti ho letto anche oggi. Il mio commento non vuole essere invadente, mi piace però introdurmi nel tuo labirinto delle fragranze gioiose e accativanti e mi stupiscono le descrizioni fantasiose che usi perchè quasi fai sentire nelle parole il profumo. Sei "fantastica", peccato non frequentarti. Ciao un abbraccio Aromatics
caterina ha detto…
Che ridere la commessa!
Ma l'hai sentito a Genova questo profumo così esclusiiiiivo? :-D
Ciao da Caterina
Marika Vecchiattini ha detto…
Ciao Caterina, sì ero a Genova ;-)

Aromatics, che bello leggerti in questo luogo, sei la benvenuta. Scrivi quando vuoi, sarà un piacere (visto che per ora non abbiamo altri modi...)!

Adjiumi, sì ho visto che è uscita un'altra fragranza con la boccetta completamente diversa, particolarissima anche quella. Se hai modo di sentirla me la racconti?

ps
Manifiscent sì, mi sa che sei proprio un very bad boy...evviva!!!
ADJIUMI ha detto…
Finalmente l'ho sentito, mi sono fatto arrivare un sample!
Concordo con te.....buono si ma c'era qualcosa che mi faceva dire, "io questo profumo già lo portavo"...
Sono andato a leggere e ho capito che il naso è quello dei Miller Harris.....
Io lo trovo molto simile al fleur oriental, con dei toni leggermente più bassi.
Forse questo è più portabile, l'altro, pur essendo uno dei pochi edt, è molto persistente e presente.
Marika Vecchiattini ha detto…
Amico, ciao, il Fleur oriental è tra quelli che non ho ancora annusato. Ma tu quale preferisci dei due? Mi par di capire che Stoned è più portabile ma per me è un tantino dolce...

ps
Sì, la creatrice è Lyn Harris! E' vero che la "mano" dopo un pò si inizia a riconoscere? Non è bello?

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