Il Libro del Profumo – Mariangela Rossi (TEA Ed.)
Lì a destra in basso c'è un'area che si chiama "Letture Profumate". Da quando l'ho inserita ho letto molti altri volumi, specialmente inglesi e francesi, che per ora non ho ancora inserito perchè ho pensato che la eliminerò proprio, la lista, e aprirò una categoria di post "libri profumati", per approfondire quelli che ci possono aiutare a capire meglio il mondo delle fragranze.
Incomincio da quelli in italiano, e in particolare quello di Mariangela Rossi, "Il libro del Profumo", 221 pagine, Tea Libri Edizioni.
Una guida piacevolissima ed esauriente sul mondo delle fragranze, che inizia con 40 pagine di storia del profumo attraverso i secoli e la geografia, partendo dal kyphy egiziano e arrivando fino a Youth Dew e oltre. Descrive le tecniche di ottenimento degli ingredienti odorosi (spremitura, enfleurage, solventi, ecc.), alcune molecole sintetiche, spiega cosa sono le piramidi olfattive e come si leggono, illustra la classificazione delle fragranze in famiglie olfattive.
Nel volume si trovano le interviste di Mariangela Rossi (giornalista di costume, viaggi e benessere) a Laura Tonatto, Lyn Harris e Jacques Polge, naso di Chanel che non si profuma mai (!), che le raccontano aneddoti e storie personali.
Vengono poi esplorati tutti i modi di profumare non solo se stessi ma anche l’ambiente in cui si vive: con le lampade e le candele profumate, attraverso l’antica tradizione giapponese dell’incenso, con l’eau de linge (l’acqua per la stiratura), l’uso degli aromi e delle spezie in cucina.
Scritta in maniera semplice e divulgativa, ma con grande passione e curiosità, questa guida offre riflessioni e aneddoti ad ogni pagina. Consigliata!
ps
Se qualcuno l'ha letto e vuole aggiungere qualcosa...
Commenti
mi sono basata molto su quella per iniziare la mia "formazione" "più approfondita" sui profumi... :-)
La Grazia che usi nel descrivere i profumi e tutto quello che evocano non ha pari, e soprattutto al giorno d'oggi è un bene prezioso che tu doni a larghe mani a tutti noi.
Mi accorgo scrivendo che le mie parole sono piccole piccole perchè non tengono il passo della persona a cui le rivolgo, inciampano e cadono spesso...però sono felice di dirti il mio grazie di cuore.
A presto.
Marinella, Fede :-) :-)