The Perfect Scent – Chandler Burr (2007, in inglese)
Chandler Burr, giornalista del NY Times ed autore del volume "L'Imperatore del Profumo" su Luca Turin e la sua teoria vibrazionale degli odori, ci accompagna nell’esplorazione dell’industria profumiera, attraverso un anno di lavoro con Jean Claude Ellena e Sarah Jessica Parker, che nel 2006 hanno lanciato rispettivamente Un Jardin sur le Nil per Hermès e Lovely, per Coty.
Da un lato viene raccontato il percorso di una fragranza all’interno di una grande Maison francese di lusso, dal primo brief al profumiere, alla creazione dei primi essais che vengono modificati decine di volte, fino alla ricerca del packaging adatto alla nuova fragranza e all’organizzazione delle attività di lancio della fragranza (selezione degli spazi pubblicitari, organizzazione della conferenza stampa per i giornalisti).
Dall’altra, la celebrità di Sex & The City che si coinvolge totalmente nella creazione della fragranza che ha in mente insieme ai due giovani nasi che IFF le mette a disposizione.
Interessante per capire come funziona un’industria misteriosa sulla quale si sa poco. Burr è intelligente, colto e documentatissimo, si capisce che conosce bene la materia che tratta e le persone che intervista, snocciola ad ogni pagina numeri e dati sul fatturato dei vari marchi, su quanto pesano le diverse voci di spesa (materie prime, creazione, pubblicità), sulle liste delle fragranze più vendute nei vari Paesi Europei e USA, che le Aziende considerano la loro Bibbia. Davvero interessante e ricco. Chi conosce l'inglese dovrebbe leggerlo, almeno per imparare qualcosa di più su come nasce quel che troviamo sugli scaffali delle grandi catene.
Devo dire che Chandler Burr mi è tutto fuorchè simpatico e trovo che abbia gusti discutibili in fatto di profumi, ma scrive bene, il volume è godibilissimo e molto utile.
Commenti
Vorrei poter indossare questa "polvere dorata e cospargermi tutta la pelle del corpo.
Alessandra di Varese
Eh sì, funkly, certi pettegolezzi valgono davvero il libro!
su ebay in america si trova ma non so se fidarmi.anch'io vivo in liguria,conosci qualche profumeria dove lo si puo ancora trovare?
Ciao!
ho anche un Le De rigorosamente vintage e sono di Genova. Purtroppo ho gia provato in passato a lasciare commenti ma non vengono poi pubblicati come mai? forse sbaglio nell'invio...
Ed essendo tu genovese, avremmo organizzato lo scambio davanti ad un aperitivo... hai una mail dove posso contattarti?
Il mio indirizzo è afoppiano@katamail.com
vendo o preferibilmente scambio profumi tra cui:
Guerlain (fantasy purple 30ml nuovo con scatola, chamade 50ml)
Caron (tabac blond 25ml estratto in boccetta di cristallo, montaigne vintage 50ml,pour une femme 50mlscatola)
Rosine (une folie de rose 80ml perchè usato, kashmirie 50ml, eau fraiche rose d'ete 100ml)
chanel 5 60ml(vecchia piramide olfattiva, ha 30 anni ma nuovo con scatola)
Coty (l'effleur 50ml)
Worth (dans la nuite 10ml)
Etro (royal pavillon 200ml, messe de minuit 100ml)
Marc jacobs (violette 300ml nuovo)
Quando ci incontreremo sarò lieta di farti annusare il mio Paris di Coty vecchio quasi 100 anni, Farnesiana di Caron ecc.. Ti pregherei di pubblicare questo messaggio in modo che chiunque è di Genova o dintorni possa mettersi in contatto con me grazie e...a presto.
E' la prima volta che entro in un blog: finora mi sono limitata a leggerli e francamente sono molto in imbarazzo dal momento che mi sento allo scoperto. Anche se ignorate chi io sia, perchè essendo di parte, non vorrei sembrare " opportunista".
Si perchè produco profumi, quei famosi profumi di " nicchia" che si trovano ogni anno a Firenze a metà settembre esposti nel Giardino Corsini : premetto che non sono il naso ma sono colei che li seleziona e ne stabilisce le direttrici principali.
E così dopo il settimo profumo creato ho inviato i miei campioncini a Chandler Burr, dietro sua richiesta. Ma ne ignoro il giudizio.
Vi farò sapere come è andata.... sempre che trovi il tempo di rispondere.
Sono entusiasta di questo blog e mi fa piacere parteciparVi.
Mi ha veramente colpito l'entusiasmo e la passione che questo blog sa trasmettere e cercherò, malgrado gli impegni di seguirlo più spesso.
Io non ho una buona opinione di Chandler Burr. Secondo me non ha fatto altro che copiare lo stile di Luca Turin per farne un fenomeno di costume, ma soprattutto per farne un fenomeno per la sua tasca! Luca Turin ha pubblicato la sua prima guida nel 1994 ed era conosciuto prevalentemente nel settore. Ma soprattutto Turin ha una competenza impressionante. Oggi invece Chandler Burr con i suoi interventi sul New York Times e su Repubblica è molto popolare. Tanto popolare da dover essere compiacente e scrivere che profumi come Acqua di Gio sono geniali...
Baci a tutti e a presto
Grazie mille
Francesca
Giovanni ciao, Chandler Burr effettivamente non è artisticamente competente nè appassionato come Turin; lui è un giornalista che si è sempre occupato di tutt'altro (politica ed economia dell'Estremo Oriente)e ha incontrato le fragranze solo pochi anni fa, grazie a Turin. E secondo me ne capisce benissimo la parte di mercato, molto meno quella artistica. Per lui un profumo è soprattutto un prodotto: che può essere fatto bene o male, ma sempre un prodotto. Quindi capisci che se l'Acqua di Giò, come prodotto vende benissimo, per lui è perfettamente ok!