Ineke Ruland, DelRae Roth (resoconto V parte)
Poi siamo uscite dalla limonaia per entrare in una specie di antica casina in pietra per il custode, che ospitava i profumi distribuiti da Morris. I primi che ho provato sono quelli di Ineke Ruland, una giovane canadese che ha presentato qui le sue prime 4 fragranze: After My Own Heart, Derring-Do, Balmy Days and Sundays, Chemical Bonding . La linea ha un che di americano, nel senso che è leggera, "innocua". Le fragranze non si staccano molto dalla pelle, come se fossero sussurrate, o come se avessero paura di essere troppo forti, di urtare la sensibilità del compagno di scrivania. Fragranze molto politically correct. Troppo. Nonostante questo, due mi sono anche piaciuti. Il primo della serie è ancora un ennesimo fiorito fruttato, ma questa volta il padrone della composizione è il romantico lillà, accanto a cui hanno messo foglie verdi e sandalo. Il risultato è poetico ed evocativo, l'ho indossato e mi sono ritrovata in primavera, con una gonna a ruota colorata di rosa e ...