Orto Parisi: Boccanera, Stercus, Brutus (Alessandro Gualtieri, 2014)
(questo articolo inizia qui ) Brutus, Stercus e Boccanera invece compongono una trilogia a base di un accordo di legni tra cui forse cipriol, o ebanol o qualcosa di simile, comunque uno degli ingredienti della profumeria a cui Alessandro è più legato (lo ha usato anche nella sua linea Nasomatto, in Blamage, Duro e nella fragranza che ha fatto innamorare di questa nota migliaia di persone: l'imitatissimo Black Afgano. Lì ce n'era una vagonata). Ognuno di loro associa a quest'accordo particolare qualcosa che lo rende diverso: nocciola/cacao/lievito/patchouli in Boccanera per un risultato morbido, secco, sofisticato, confortevole come un guanto di camoscio. La sensazione "lievito" è davvero intrigante e piuttosto originale, e rende Boccanera una delle fragranze più calde e sensuali che abbia mai indossato e fatto indossare.