Le Parfum de Therese (Editions des Parfums F. Malle)
"Tutti posso creare qualcosa che abbia un buon odore. Il difficile è creare qualcosa che abbia un'anima" (Edmond Roudnitska).
Armadillo mi ha permesso di testare Le Parfum de Therese, che era nella mia snifflist. E la ringrazio per avermi fatto conoscere un capolavoro di Edmond Roudnitska che altrimenti chissà quanto ci avrei messo a scoprire, visto che qui a Genova non si trova.
Intanto devo dire che il pacchettino è arrivato zuppo. Bruttissimo avvio per un incontro tanto atteso: anche se ci mettiamo sempre grande cura nell'imballare le fialette di profumo, ogni tanto succede che qualcuna si rompa e arrivi a casa una letterina inzuppata, che profuma a dieci metri di distanza. Non oso immaginare in che condizioni sono arrivate le lettere che erano vicine quando si è rotta! Comunque, quello che sapevo di questo profumo fino all'altro giorno era più o meno che era stato creato da E. Roudnitska negli anni '50 per sua moglie Therese, e per molto tempo solo lei ha avuto il privilegio di portarlo. Nel 1996 il grande Roudnitska morì e Therese diede il permesso a Frederick Malle di produrlo.
Quando Armadillo me l'ha inviato mi ha scritto "sento una forte somiglianza con Diorella", mi si è accesa una lampadina, e sono andata a guardare. Tra i capolavori firmati da ER in quegli anni, ci sono il talcatissimo Femme di Rochas, la vigorosa Eau d'Hermes, la mitica Eau Sauvage (Dior) e... Diorella! Anche se Diorella di oggi non è più quello originale, si può comunque tentare un confronto.
In effetti hanno delle note di testa agrumate e fresche, un cuore di fiori e frutta e un accordo finale di muschio e vetiver. Tra le prime note del Parfum de Therese c'è il Melone, e questo è importante perchè sono solo pochi anni che il melone viene usato in profumeria, e cioè da quando si è aperto il filone dei fioriti\fruttati con note acquose. Era avanti di qualche decennio rispetto ai suoi tempi, Monsieur Roudnitska, ed in effetti questo profumo sembra davvero fatto oggi. Non glieli daresti, 40 anni e passa.
Intanto devo dire che il pacchettino è arrivato zuppo. Bruttissimo avvio per un incontro tanto atteso: anche se ci mettiamo sempre grande cura nell'imballare le fialette di profumo, ogni tanto succede che qualcuna si rompa e arrivi a casa una letterina inzuppata, che profuma a dieci metri di distanza. Non oso immaginare in che condizioni sono arrivate le lettere che erano vicine quando si è rotta! Comunque, quello che sapevo di questo profumo fino all'altro giorno era più o meno che era stato creato da E. Roudnitska negli anni '50 per sua moglie Therese, e per molto tempo solo lei ha avuto il privilegio di portarlo. Nel 1996 il grande Roudnitska morì e Therese diede il permesso a Frederick Malle di produrlo.
Quando Armadillo me l'ha inviato mi ha scritto "sento una forte somiglianza con Diorella", mi si è accesa una lampadina, e sono andata a guardare. Tra i capolavori firmati da ER in quegli anni, ci sono il talcatissimo Femme di Rochas, la vigorosa Eau d'Hermes, la mitica Eau Sauvage (Dior) e... Diorella! Anche se Diorella di oggi non è più quello originale, si può comunque tentare un confronto.
In effetti hanno delle note di testa agrumate e fresche, un cuore di fiori e frutta e un accordo finale di muschio e vetiver. Tra le prime note del Parfum de Therese c'è il Melone, e questo è importante perchè sono solo pochi anni che il melone viene usato in profumeria, e cioè da quando si è aperto il filone dei fioriti\fruttati con note acquose. Era avanti di qualche decennio rispetto ai suoi tempi, Monsieur Roudnitska, ed in effetti questo profumo sembra davvero fatto oggi. Non glieli daresti, 40 anni e passa.
Parte in leggerezza, con melone e mandarino, cresce in intensità con un cuore di prugna e rosa, si chiude con cedro, vetiver e cuoio, che danno profondità e spessore a tutto l'insieme. Elegante ma senza nessuna ostentazione, complesso ma incredibilmente leggero, femminile ma non dolce. Se suo marito aveva creato questo profumo per lei, mi chiedo che genere di donna fosse Therese (che è mancata nel 2004). Di sicuro doveva avere sia carattere che leggerezza.
Non è il mio profumo preferito, ma... sì, un'anima ce l'ha di certo. Un'anima contemporaneamente antica e nuovissima.
Non è il mio profumo preferito, ma... sì, un'anima ce l'ha di certo. Un'anima contemporaneamente antica e nuovissima.
Commenti
poi la tua descrizione è un invito a nozze!!!
Comunque Monsieur Roudnitska è riusciti a rendere dei profumi "commerciali", di altissimo livello, Eau d'Hermes e Eau Sauvage, non mancano mai nella mia collezione di profumi!!
Ciao e complimenti per il blog!!! ;-)
l'ho messa su oggi... buonina.. ma non credo sia per me..
certo che lo faccio!! ti dirò quando ne avrò l'occasione!!
Se davvero riesci a fare il confronto vecchio/nuovo, io sono già tutt'orecchi!
ps
ho visto sul forum la tua recensione di amoreuse...mi è piaciuta molto!
:-) bene bene se hai qualcosa da aggiungere o commentare alle nostre recensioni lasciacelo scritto nel topic per i commenti, a noi ci piace il confronto!! :-) (almeno, a me piace.. :-))