Post

A very sad rhubarb

Immagine
Of Luca Vitone's artwork "Per l'Eternità/For Eternity" composed specially for the Biennale di Venezia art exhibition, I already wrote in a previous post . Entering the area housing the installation, you are enveloped in a rhubarb-based fragrance (by Maitre Parfumeur Maria Candida Gentile), receiving a synaesthetic impression involving multiple senses (sight + smell), thus allowing a more complete experience of the artwork and a total understanding of the issues expressed by the artist.

Mixare i profumi 2/2

(questo articolo inizia in questo post precedente )  Alcuni marchi vendono dei bei cofanetti con diverse fragranze, che invitano a mescolare tra loro, oppure e loro linee sono intenzionalmente sviluppate in modo che tutti i profumi risultino stratificabili  alla ricerca di un risultato personale  (Nobile 1942, Jo Malone, Lush, Il Profvmo e altri). Sebbene a  livello teorico sarebbe possibile mixare anche tre o quattro profumi insieme, a me sembra roba da "Piccolo Chimico" su cui non mi avventurerei così a cuor leggero. Meglio stare sul sicuro e mixarne due per volta. Prima di iniziare è bene tenere a mente alcune regole generali.

Layering scents 2/2

(this post originates here ) Some brands sell sample boxes with different fragrances, inviting you to layer them as you like, others are intentionally developed so that all scents layer well with the others (Nobile 1942, Jo Malone, Lush, Il Profvmo and others). Although in theory it would be possible to mix three or four scents together, this seems stuff for "Little Chemists", on which I wouldn't venture so lightly. Better to start layering only a couple at a time. 

Mixare i profumi 1/2

Immagine
Mixare i profumi. Stratificare. Fare i mischioni. Sovrapporre. Insomma, avete capito, indossare insieme due o più fragranze . Per i puristi del profumo questa, che per molti è una piacevole abitudine, equivale ad una bestemmia: i profumi nascono con un'intenzione e una voce propria, e raccontano una storia ben definita. Come si fa a mischiare voci diverse, a sovrapporre i discorsi, e a capirci ancora qualcosa? Come si fa a snaturare non un profumo per volta, ma ben due? Si fa, si fa. Almeno, a leggere quello che mi scrivono i miei adorati lettori (l'ultima, mousse de chene in un commento dell'altro giorno), e a quello che trovo sui siti in giro. Certo, ci vuole un pò di creatività, un certo coraggio e un gusto sicurissimo, perchè il rischio di comporre un mischione irrespirabile è appena dietro l'angolo . Io personalmente non l'ho mai fatto, l'unica cosa che mischio sono i miei profumi al muschio con qualche profumo semplice, per dargli base e spessore. Ma no

Layering scents 1/2

Immagine
Mix scents. Stratify.  Layer. Well, I'm sure you got the point: applying two or more fragrances at the same time. For scent purists, the habit of layering is tantamount to blasphemy: fragrances are born with an intention and have their own voice, which tells a well-defined story. How do you layer different voices and stories without completely ruining not a single perfume at a time, but two? You do, you do it. Sure, it takes a bit of creativity, some courage and a pretty sure taste, because the risk of composing an unbreathable mix is just around the corner. I personally have never done it, the only thing that I do mix are my musk scents with a few simple fragrances, to give them base, structure and length thickness. In the end, I guess I'm a purist. But certainly not a Taliban, and then I'm curious to discover what others are doing.

Chypre Palatin (B. Duchaufour per Parfums MDCI)

Immagine
I profumi MDCI sono rimasti a lungo un enigma per me. Troppo costosi persino per andarli ad annusare (... e se poi me ne piace uno e devo saltare una rata del mutuo per comprarmelo?), mi tenevo alla larga soprattutto a causa del flacone: non ne ho mai visto uno più kitsch.   Comprendo e condivido l'amore per l'arte Rinascimentale e il desiderio creare qualcosa capace di evocarla. Però, intanto io sono italiana e di arte Rinascimentale vera ne vedo parecchia ogni giorno, anche solo andando da casa al lavoro. Inoltre, i profumi "sanno" di ventesimo secolo, e un tappo Rinascimentale, secondo me (umile opinione) non c'entra proprio niente con le fragranze. Eppure, se alla fine mi comprerò lo splendido Chypre Palatin , mi toccherà spendere anche per il flacone...  Sì perchè la mia amica Anna (Nyneve) ha pensato bene di farmeli conoscere annunciandomi serissima "Questi sono belli, è una vergogna che tu non ne abbia ancora parlato", e così non ho più avut

MDCI: Chypre Palatin (by Bertrand Duchaufour)

Immagine
MDCI scents long remained an enigma to me. Too expensive to even pick them to sniff (... and then, if I love one, I'll have to skip a mortgage payment to buy it?), I would stay away mainly because of the bottle: I've never seen an uglier one.  I understand and share both the love for Renaissance art and the desire to create something that would evoke it. But I'm Italian, and I see quite a lot of true Renaissance art every day, even just going from home to work. In addition, the scents smell "twentieth century", and a Renaissance cap, IMHO has nothing to do with the fragrances. Yet, if in the end I'll buy the beautiful Chypre Palatin , I'll have to spend for the bottle, too.  Yes, because my friend Anna (Nyneve) has introduced me to this brand announcing me, in extreme seriousness "These are beautiful, it's a shame you don't know them yet" and so I had no more excuses for not trying them all.

Divine: L'Homme Infini (Yann Vasnier, 2012)

Immagine
Ci sono uomini  che parlano pochissimo, e con una voce ruvida che non si dimentica più. Si muovono in maniera asciutta, naturale, non li vedi mai esibirsi in gesti plateali. Indossano barbe corte e ispide, e giacche di tweed grigiazzurro un pò stropicciate, la loro eleganza è così understated che rischi di non notarli... ma loro hanno già notato te. Quegli uomini hanno un sorriso candido, piccole rughe ai lati degli occhi e pensieri affilati, che difficilmente dividono con altri. Raramente si arrabbiano per davvero: in genere gli basta il mare in tempesta. Uomini così indossano L'Homme Infini, l'ultima creazione di Divine , un profumo dotato di un allure molto classico eppure modernissimo, che ho adorato fin dal primo sniffo.

L'Homme Infini (Yann Vasnier for Divine, 2012)

Immagine
There are men who seldom speak, but when they do, their rough voice is difficult to forget.  They move easily, naturally, you'll never see them perform blatant gestures. They wear short, bristly beards, and wrinkled, blue-gray tweed jackets, their elegance being so understated that you risk of not noticing them ... but they've already noticed you. Those men have a candid smile, tiny wrinkles on the sides of their eyes and sharp thoughts, which hardly share with others. They rarely get angry for real: generally they're content with a stormy sea. Those men wear L'Homme Infini , a new offering in the Divine brand, inhabiting both the realms of classic and modern.

Design with Scents

Avete in programma una settimana a Londra?  Potreste decidere di partecipare al corso “ Design With Scents ”, che la Kingston University ospita dall'8 al 12 luglio prossimi.  Attraverso un programma di studio multi-sensoriale , il corso offre agli studenti la possibilità di esplorare il senso dell'olfatto e sperimentare con gli oli essenziali. Il corso è aperto a studenti e professionisti provenienti da tutti i settori creativi, i relatori includono tra gli altri Nicola Pozzani (fondatore di S Sense  The Senses Of Perfume e organizzatore del corso), il compositore Christophe Laudamiel, il Prof. Jenny Tillotson (Central St Martins), Will Andrews (Fragrance Scientist di Procter & Gamble) e la Dr.a Victoria Henshaw (Manchester University). Costo: £ 490, 12 partecipanti max. Info: shortcourse.design@kingston.ac.uk -  website: www.kingston.ac.uk/fada “ Design With Scents ” course returns at Kingston University London,  8-12 July 2013.  Through a multi-sensory study pro

Dries van Noten par Frederic Malle

Immagine
Qualche mese fa Guido, del negozio " Profumo " di Via Brera (Milano - clicca qui per la pagina FB ) mi aveva invitata all'evento di presentazione del nuovo profumo “ Dries Van Noten par Frederic Malle ”, e io non vedevo l'ora di annusare la novità e soprattutto salutare Monsieur Malle: chissà se si sarebbe ricordato di me (... io senz'altro non mi dimentico di lui: cliccate qui e qui per l'intervista del 2011). Ma alla fine non ho potuto andare, e quando Caleri ha organizzato una presentazione qui a Genova,  ne ho approfittato. Al posto di Frederic Malle ho trovato Valerio Polimeno, il responsabile export, che ho conosciuto volentieri e che, seppure un tantino meno fascinoso di Monsieur, è stato cortesissimo nel sopportare pazientemente tutte quelle domande, exploit emozionali ed opinioni non richieste su cui non avrei mai indugiato alla presenza del suo carismatico capo.

New: Dries Van Noten par Frederic Malle

Immagine
A few months ago Guido, of the "Profumo" store in Milan invited me to the presentation of the new fragrance " Dries Van Noten par Frederic Malle ," and I was looking forward both to smelling it,  and greeting Monsieur Malle: I was wondering if he'd remember me (... I certainly wouldn't forget him: click here and here for the 2011 interview). But in the end I couldn't go, and when a presentation was organized in Genoa I took the opportunity. Instead of Frederic Malle himself I found Valerio Polimeno, the export manager, whom I met with pleasure and who, although a tiny tad less fascinating than Monsieur, was courteous enough to patiently bear all those questions, emotional exploits and unsolicited opinions on which I would've never lingered in the presence of his charismatic boss.