Etoile de Hollande, Mona Di Orio

Questa settimana, dal 2 al 9 dicembre sarà dedicata a Mona di Orio e alle sue composizioni, che indosso con gioia non solo perchè sono bellissime, ma anche perchè mi ricordano lei, con la sua vivacità e una sensibilità che le permetteva di vedere anche cose che agli altri sfuggivano (e probabilmente, se devo pensare ad una definizione di "artista", in effetti penso a qualcuno che vede cose invisibili agli altri).
Ieri e oggi ho indossato Etoile de Hollande, una fragranza dominata da un nota di rosa turca, che mi ha ricordato il rossetto rosso e i guantini  -dello stesso colore- che Mona indossava l'ultima volta che ci siamo parlate. 





Di questa fragranza sorprende il gran numero di sfaccettature: pur essendo indiscutibilmente una fragranza alla rosa, la sfaccettatura legnosa (patchouli e legno di cedro) risalta fin dall'inizio, così come un riflesso fruttato (bergamotto e pesca bianca), uno poudrèe (l'eliotropina), un sentore cuoiato (forse dovuto all'accordo benzoino/balsamo del Perù),  che per me è responsabile dell'effetto "velluto sulla pelle" e  per finire uno liquoroso/Rum. 
Insomma, la fragranza è complessa, calda e con un lieve tocco sensuale che ho apprezzato. A me ha fatto l'effetto di una lunga stola di velluto cremisi, calda e morbida al tatto.

Tra tutte le fragranze della linea "Les Nombres d'Or" secondo me è quella che più si discosta dalle altre. Non so se Mona avesse finito di comporla, prima di andarsene, ma... ci sento  qualcosa di indeterminato, come un finale che si apre a diverse possibilità. Questa caratteristica, che in altre fragranze darebbe l'idea di "indefinitezza" qui non stona, anzi.  Etoile de Hollande  è una fragranza già ricca e articolata di suo, inoltre essendo l'ultima composizione di Mona, possiede anche una storia "forte". Il senso di indefinitezza che la pervade, in qualche modo le toglie qualsiasi rischio di gravità e pesantezza, e le offre un "respiro" che altrimenti faticherebbe a conquistarsi.
E voi? State indossando qualche fragranza di Mona? Come la ricorderete in questi giorni?

Foto da Visoflora.

Commenti

ADJIUMI ha detto…
Oiro per il primo giorno, il mio primo MdO, oggi la Luce, il vigore di LUX.
Marika Vecchiattini ha detto…
LUX è bellissimo già di suo, e penso che su di te stia un incanto: credo esalti la gioia, la tua capacità di sorridere sempre e comunque, che ti caratterizza tanto :-*
Anonimo ha detto…
Io l'avrei chiamato Geranium d'Hollande!


Andrea di Mantova

Post popolari in questo blog

Arancia La Spugnatura (Francois Demachy per Acqua di Parma, 2023)

Perris Montecarlo new release: Vetiver Java by Gian Luca Perris (2021)

Fleurs de Rocaille (Caron, 1934)