City Tower (Bogart, 2008)
Questa recensione fa parte della "Settimana INCOM...merciale" sul forum di Adjiumi . Se vuoi saperne di più clicca qui . Quando ho spruzzato Bogart City Tower ho pensato: "Evviva! Chissà se lo avrei mai provato di mia spontanea volontà, e invece..." Il profumo è costruito intorno ad un accordo ricco ed esuberante di note legnose/speziate/gourmand la cui modernità salta subito agli occhi: non solo perché il filone gourmand in campo maschile è roba degli ultimi 15 anni (più o meno è contemporaneo di altri profumi con accordi simili: New Harleem di Bond N.9, Rochas Man) ma anche perché include la nota di oud , che sebbene risulti seminascosta in mezzo a tale ricchezza di sensazioni, si percepisce piuttosto bene e lo smaschera come lancio di quest'ultimo decennio.