Megamare (Orto Parisi, 2019)
Oggi sto provando Megamare di Orto Parisi. Difficile definirlo un profumo "ozonico". Gli ozonici sono un'altra cosa. Gli ozonici Prendono l'odore salato/metallico del Mare e lo usano per suggerire pulizia, freschezza, sale, vacanze, risate... Megamare invece no. Megamare cattura il respiro del Mare Vero, primordiale, vivo . Quello che ti attira e ti spaventa, quello che percepisci come una creatura vivente dotata di volontà propria. In Megamare la storia superficiale è raccontata dalla brezza ozonica: ovvero la pelle quando il salino si asciuga, le mareggiate invernali, le alghe secche sulla spiaggia, l'odore delle creature morte che rotolano ed ondeggiano a pochi centimetri dalla battigia... Ma questa brezza ozonica serve solo per permetterti di scivolare, pian piano, a mille metri di profondità, dove si forma il Maelstrom , vortice possente ed invincibile, che arrivando in superficie ti ipnotizza e ti risucchia dentro. Mi piace quando percepisco una simi